Sarà offerto anche con due motori a benzina turbo di 136 CV e 204 CV.
Volkswagen ha appena iniziato la produzione in serie del nuovo Multivan ad Hannover, nello stabilimento di veicoli commerciali del produttore.
Il Multivan è assemblato lì insieme alla sua controparte di veicolo commerciale, il Transporter.
Mettere in produzione questa generazione T7 si è rivelato più complesso di quanto sembri. Da un lato, il furgone tedesco ha cambiato la sua piattaforma dal modello T6.1 che sostituisce, ed è ora basato sull’architettura modulare MQB. Questo permette di essere offerto con un motore ibrido plug-in che sviluppa 218 CV. Apre anche le porte a nuove funzioni di assistenza come la guida autonoma di livello 2.
Questo cambiamento di base tecnica ha richiesto adattamenti sulle linee di montaggio, mentre lo stabilimento di Hannover sta subendo una grande trasformazione in preparazione dell’arrivo dell’ID. Buzz nel 2022.
Questo furgone 100% elettrico con un look neo-retrò, che ricorda il Combi degli anni ’60, sarà assemblato lì, così come la sua variante commerciale Cargo. Successivamente, nel 2025, i veicoli elettrici premium di altri marchi del Gruppo Volkswagen saranno prodotti ad Hannover. Per finire, la carenza di semiconduttori si è aggiunta ai vincoli posti da questi sviluppi in corso. “Nonostante le difficoltà legate alla pandemia di coronavirus e la situazione tesa nella fornitura di alcune parti, la produzione del nuovo Multivan sta iniziando nei tempi previsti“, assicura la Volkswagen.
Tra l’altro, anche Opel sta vivendo tempi difficili, dato che ha dovuto chiudere la fabbrica fino al 2022 per mancanza di materiali.
Oltre al suo motore ibrido plug-in, il Volkswagen Multivan T7 sarà offerto anche con due motori a benzina turbo di 136 CV e 204 CV al suo lancio, seguito da un diesel di 150 CV che sarà aggiunto al catalogo durante il 2022.
Il prezzo dovrebbe essere annunciato presto, con ordini che dovrebbero essere aperti prima della fine di quest’anno.