La berlina elettrica si prende del tempo per essere bella.
La Hyundai Ioniq 6 annuncia ancora una volta un ritardo nel lancio, e questa volta è per motivi estetici.
Derivata dalla Hyundai Prophecy Concept, la prossima Ioniq 6 avrà la forma di una berlina elettrica statutaria, in grado di andare dopo l’Audi e-Tron GT, Porsche Taycan e, inevitabilmente, la Tesla Model S. Tuttavia, dovremo aspettare ancora un po’ per vederla arrivare sulle strade: la bellezza si sta prendendo il suo tempo per essere pronta.
Dopo il primo ritardo nel lancio annunciato per motivi tecnici, è ora il dipartimento di stile che chiede un po’ più di tempo per rivedere la sua copia.
L’auto sarà infatti ridisegnata per rispettare meglio le linee del concetto. Vale la pena aspettare.
L’attesa, tuttavia, sarà meglio ricompensata nel capitolo tecnico, dato che la Ioniq 6 rivede anche la sua parte meccanica. Annunciata con una batteria da 72,6 kWh, dovrebbe finalmente offrire 77,4 kWh. Questa è la più grande capacità della batteria installata sulla piattaforma e-GMP, simile a quella della Kia EV6.
Si tratta di una nuova configurazione della batteria che solleva lo spettro di un meccanismo condiviso anche con il crossover Kia. La Ioniq 6 può essere alimentata da un motore posteriore da 229 CV o da un doppio motore con un totale di 325 CV. Ad ogni modo, a quanto pare la Hyundai Ioniq 6 sarà disponibile nella seconda metà del 2022.
L’abitacolo è bicolore ed elegante, con montaggi molto rifiniti, realizzati con materiali economici e con una console centrale sospesa. Lo spazio per permettere a due persone adulte di sedersi è buono, e la posizione di guida è pratica. I sedili posteriori sono semplici e consentono molta superficie ai passeggeri. Il bagagliaio ha una buona capienza e il comportamento sulla strada garantisce un certo comfort sia nel traffico che in altre condizioni.