Hyundai Ioniq electric: style e prezzo dell’ex ibrida

La versione 2019 della Hyundai Ioniq guadagna qualche cambiamento estetico, miglioramenti tecnologici e un'autonomia migliorata.

Questa è la Hyundai Ioniq 2019, quando la prima serie uscì fu una rivoluzione, una carrozzeria per tre diversi powertrain (ibrida, ibrida plug-in e elettrica), imponendosi come principale rivale della Prius ad oggi la Ioniq si è ritagliata la sua fetta di mercato e adesso guadagna un meritato aggiornamento per rinfrescarsi.

Hyundai Ioniq 2019 scheda tecnica

Hyundai Ioniq 2019

Cambiamenti esterni che si riversano sulla mascherina del radiatore con una nuova trama e per la versione elettrica una mascherina chiusa con un nuovo disegno. I cambiamenti più importanti se li prende l’Electric. La versione elettrica della gamma che aumenta la capacità del pacco batterie portandola a 38,3 kW per raggiungere una lusinghiera autonomia di 311 Km. Anche i piccoli miglioramenti possono fare la differenza, infatti il caricatore della batteria in dotazione è da 7,2 kW (precedentemente 6,6 kW) che abbinata a una stazione di ricarica rapida da 100 kW permette di arrivare all’80% della ricarica in 54 minuti, giusto il tempo di un pranzo in un’area di servizio mentre si da anche da “mangiare” alla macchina.

Interni

Gli interni subiscono rinnovamenti nel sistema d’infotainment, più grande, con schermo da 10,25″ touchscreen con nuove funzioni utili per il controllo dell’auto. Sono abbinate all’app per smartphone Bluelink e nella grafica del quadro strumenti digitale.

Interni Hyundai Ioniq

Optional di serie

Nuovi sistemi di sicurezza e assistenza alla guida corredano questo aggiornamento: abbiamo Cruise control adattivo e Lane assist per seguire con comodità le corsie dell’autostrada. Mantenendo ovviamente gli occhi attenti sulla strada, molto utile anche la possibilità di “vedere” oltre la macchina grazie ai sensori posteriori che avvisano il sopraggiungere di un veicolo.

Motorizzazioni e prezzi

La Hyundai Ioniq 2019 è proposta in tre diverse declinazioni: Hybrid, Plug-in Hybrid ed Electric.
La Hybrid viene spinta da un quattro cilindri, 1,6 litri che eroga 105 Cv abbinato a un motore elettrico che aggiunge 44 Cv con una coppia massima di 170 Nm. Questo le permette un dignitoso 0-100 in 10,8 secondi consumando relativamente poco, attenendosi infatti tra i 4,4 e i 5,2 l/100 Km, consumi dichiarati dalla casa.
La Plug-in Hybrid invece aggiunge capacità extra alla batteria che arriva a 8,9 kW e che le permette di percorrere 52 Km in modalità esclusivamente elettrica. In un semplice box di casa la batteria può essere ricaricata in 2 ore e 15 minuti, magari sfruttando l’app per smartphone e programmando la ricarica nel momento in cui la tariffa elettrica è più economica.

Questa versione porta con se lo stesso powertrain della versione ibrida incrementando ovviamente la capacità della batteria promettendo addirittura 1,1 litri/100 Km di consumo.
Infine l’Electric si fa aiutare esclusivamente da un motore elettrico che eroga 295 Nm da subito raggiungendo i 100 km/h in 9,9 secondi (in modalità sport), dato quasi da berlina sportiva sebbene la velocità massima sia di 165 km/h.
Prezzi che partono da 25.350 € per la Hybrid, da 32.850 € per la Plug-in Hybrid e 41.000 € per la Electric.

Giudizio finale

Un auto innovativa che ha saputo concorrere con le sue rivali più dirette per aggiungere più scelta al monopolio creato dalla Prius. La Ioniq è un’auto molto comoda. Ottima per i viaggi anche in famiglia anche se la visibilità dal lunotto posteriore è scarsa, aspetto più scomodo in città. La comodità di marcia è data anche dall’adozione di una trasmissione a doppia frizione da 6 marce per le versioni Hybrid e Plug-in Hybrid che evitano l’effetto scooterone di altre automobili simili. Ma anche dalla frenata rigenerativa, disponibile su tutte le versioni, che si può impostare su 4 livelli dalle levette sul volante e frenare e ricaricare la batteria rilasciando il pedale dell’acceleratore.

Hyundai

Hybrid o Electric

L’Electric alla guida risulta più agile e divertente da guidare poichè la intelligente posizione del pacco batterie (sotto i sedili) abbassa il baricentro giovando alla dinamica di guida. Ancora non invecchia la pura gioia di schiacciare l’acceleratore e avere la coppia da subito.
La versione che ha più successo è la Hybrid per via del prezzo più ragionevole e più simile alle abitudini di guida italiane; specialmente di chi si affaccia per primo all’elettrico.

Scritto da Matteo Mantero

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