Il marchio lancia una nuova linea di prodotti inaugurata dalla berlina E001 e dal SUV E202.
Per lungo tempo riservato alle élite governative, HongQi ha iniziato ad aprirsi al grande pubblico qualche anno fa.
Al gruppo FAW, che ne è proprietario, è stata affidata la missione di farne il marchio cinese di riferimento nell’alto di gamma, in grado di competere con i riferimenti stranieri del segmento.
Pochi anni dopo, grazie a un’offensiva di prodotto completa, il marchio che dieci anni fa produceva solo poche decine di auto all’anno oggi ne vende più di 300.000. E il marchio può permettersi il lusso di esportare i suoi veicoli in Europa.
L’obiettivo è stato raggiunto, ma senza considerare il successo di tutti i nuovi marchi specializzati in veicoli elettrici, siano essi start-up o spin-off di grandi gruppi. Che si chiamino Nio, Xpeng, Zeekr, LI Auto o Aion, stanno portando un vento di modernità nel settore. Un mondo nuovo, agli antipodi rispetto all’immagine statutaria arci-classica di HongQi.
In altri gruppi, il riflesso è quello di creare un nuovo marchio, come ha appena fatto Chery con iCar.
Ma HongQi non può essere soppiantata da una nuova entità. Si è quindi scelto di dividere il marchio in diverse linee distinte, ciascuna con la propria identità stilistica, i propri prodotti e il proprio logo.
Al vertice c’è la limousine L5, recentemente rinnovata, e il SUV LS5 che l’accompagna. Per questi modelli, il logo tradizionale con un girasole su sfondo rosso. Segue la gamma “classica”, con un logo rosso e una serie di berline e SUV, tra cui l’e-HS9 venduto in Norvegia.
La nuova linea di veicoli elettrici adotta un nuovo logo, si libera dell’ingombrante griglia cromata e persino della simbolica decorazione rossa al centro del cofano.
Il primo veicolo commercializzato da questa nuova entità sarà la berlina E001. Un nome poco sexy che verrà sostituito in serie.
Il risultato è una berlina che potrebbe avere quasi tutti i loghi, tranne la decorazione rossa sui parafanghi anteriori. Ha tutti i tratti distintivi delle attuali berline elettriche: un muso molto liscio e sporgente, un tetto tipo fastback, fiancate lisce, Lidar sulla parte superiore del parabrezza e, all’interno, un head-up display, un piccolo tachimetro (6 pollici), un grande schermo (15,5 pollici)…
Commercializzata a fine anno, ci promette 455 kW e 756 Nm, uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,9 s, 800 km di autonomia (CLTC – circa 750 km in WLTP), una batteria da 800 V con ricarica molto rapida (potenza non specificata). Sarà offerta anche una versione compatibile con un sistema di scambio di batterie, ma con un’autonomia di soli 600 km (CLTC – circa 500 km in WLTP).
All’inizio del 2024 arriverà il SUV, noto come E202. Design simile e mancanza di identità…
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