“Mi sto arrendendo a questa idea della guida autonoma. Il livello 5 non accadrà nel corso della mia vita”. Parole forti di Steve Wozniak, reputato come uno dei padri del personal computer e co-fondatore dell’azienda Apple, che si dimostra scettico riguardo a un futuro dove le auto si guideranno da sole senza il totale intervento del conducente.
Guida autonoma livello 5
A chi non è famigliare con questa classificazione proponiamo una veloce spiegazione. Il livello 5 fa parte della classificazione Sae sulla guida autonoma e rappresenta il livello massimo di automazione. Per intenderci, quando non è richiesto l’intervento del guidatore e quindi pedali e volante diventano inutili.
Durante una conferenza stampa a Las Vegas, il pensiero di Steve Wozniak si è fatto scettico. Secondo lui l’imprevedibilità del traffico odierno è eccessiva e non garantirebbe al computer di eseguire i compiti per cui è stato assegnato. In fin dei conti un computer non può ragionare come un essere umano quando una situazione improvvisa e imprevedibile accade. Come il caso dell’incidente mortale avvenuto a Elaine Herzberg il 18 marzo 2018 in Arizona, dove la donna non venne vista dal veicolo a guida autonoma di Uber e venne investita. Il computer però reagisce più velocemente e meglio dell’uomo, solo quando riesce a conoscere la situazione.
I contrari come Steve Wozniak
Una tecnologia che sicuramente negli ultimi anni ha fatto passi da gigante e che si sta preparando e organizzando per un futuro a guida autonoma, seppur limitato in certe aree dove dovrà esserci anche un diverso comportamento per i pedoni che si muovono nella città. Elon Musk, ad esempio, sebbene non abbia ancora dichiarato nulla sulla dichiarazioni di Wozniak, continua invece a promuovere il tuo Tesla Autopilot. Entro fine anno inoltre potrebbe anche inviare il tanto atteso aggiornamento che renderebbe le auto Tesla completamente autonome, ma sempre sotto il controllo vigile dell’utente.