Negli ultimi tempi sempre più persone decidono di acquistare automobili all’estero, per poi importarle in Italia. Per poter circolare è fondamentale l’immatricolazione del veicolo nel nostro Paese.
Immatricolazione di un’auto estera in Italia: cosa significa
Negli ultimi tempi sempre più persone decidono di acquistare un’automobile all’estero, per poi importarla in Italia. Dopo l’acquisto, però, c’è un altro passaggio che è di fondamentale importanza per circolare liberamente, ovvero immatricolare il veicolo nel nostro paese. Per poterlo fare bisogna effettuare una traduzione del libretto di circolazione e degli altri documenti. Ma partiamo dal principio. Se un’auto è stata immatricolata in un paese straniero e si desidera importare in Italia, bisogna seguire la procedura di nazionalizzazione dell’auto estera, per poter ricevere la targa e la carta di circolazione italiane. L’immatricolazione di un’auto estera rende l’auto italiana, consentendo di circolare liberamente sul territorio nazionale.
A regolare questa procedura è l’articolo 132 del Codice della Strada. Chi trasgredisce alla legge viene sanzionato con il ritiro della carta di circolazione e una sanzione amministrativa che va da 711 euro a 2.848 euro e il sequestro amministrativo del veicolo, che dura fino al momento dell’immatricolazione. Se dopo 180 giorni l’auto non è ancora stata immatricolata o condotta fuori dai transiti di confine, si procede con la confisca amministrativa.
Immatricolazione di un’auto estera in Italia: come funziona
Per procedere con l’immatricolazione di un’auto estera in Italia bisogna far tradurre dei documenti importanti. La traduzione deve essere eseguita da professionisti esperti, perché si tratta di una traduzione giurata che deve essere asseverata in un Tribunale. Ci vuole ancora più attenzione visto che si tratta del settore automobilistico, fatto di diciture tecniche e abbreviazioni che devono essere conosciute bene dal professionista che esegue la traduzione giurata. Il Pra, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico, il registro nazionale che raccoglie gli atti di compravendita dei veicoli immatricolati, richiede una traduzione giurata.
Traduzione.it, agenzia di traduzioni professionali, può effettuare una traduzione giurata in pochi semplici passi. È importante inviare una scansione o foto del libretto di circolazione fronte e retro, per ricevere un preventivo gratuito con tutte le informazioni. Una volta accettato il preventivo l’agenzia effettuerà la traduzione e il giuramento in tribunale, per poi mandare tutti i documenti a casa del cliente. Nel caso in cui l’auto sia stata acquistata in un Paese extra UE, l’immatricolazione dovrà avvenire solo presso la Motorizzazione e non online. In questo caso, oltre ai documenti appena elencati, bisogna aggiungere la bolletta doganale, il certificato di origine del veicolo, la dichiarazione da parte della casa automobilistica che ha realizzato l’auto che confermi che sia conforme alle norme europee, il documento di circolazione straniero e la scheda tecnica del veicolo.