Gran premio dell’Arabia Saudita 2025: sfide e aspettative a Jeddah

La competizione tra McLaren e Ferrari si intensifica sul circuito di Jeddah.

La sfida interna in casa McLaren

Il Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025, che si svolgerà sul circuito di Jeddah, si preannuncia come un evento cruciale per la stagione di Formula 1. Dopo la vittoria di Oscar Piastri nel GP del Bahrain, la tensione all’interno del team McLaren è palpabile. Piastri ha dimostrato di essere un pilota di grande talento, conquistando due pole position e due vittorie nelle prime gare della stagione. Questo ha messo Lando Norris sotto pressione, costringendolo a cercare un riscatto dopo un inizio di campionato deludente. La competizione tra i due giovani piloti del team papaya è destinata a intensificarsi, rendendo il GP di Jeddah un palcoscenico ideale per dimostrare chi merita di essere il leader del team.

Le aspettative per Ferrari e gli avversari

Nonostante la supremazia attuale della McLaren, altri team come Red Bull e Mercedes non possono essere sottovalutati. Max Verstappen e George Russell sono ancora in corsa, ma necessitano di miglioramenti significativi per poter competere con i piloti di Woking. La Ferrari, dopo aver introdotto aggiornamenti tecnici alla sua SF-25, spera di sfruttare le caratteristiche del circuito di Jeddah, che potrebbe esaltare le prestazioni di Charles Leclerc e Lewis Hamilton. I tifosi del Cavallino Rampante sono ansiosi di vedere se i loro piloti riusciranno a risollevarsi e a riportare la scuderia sul podio, dopo un inizio di stagione non all’altezza delle aspettative.

Il circuito di Jeddah: un test impegnativo

Il Jeddah Corniche Circuit, lungo 6.174 metri, è considerato uno dei tracciati più impegnativi del calendario di Formula 1. Secondo gli ingegneri di Brembo, i piloti affrontano frenate severe, con il 13% del tempo sul giro dedicato alla frenata. La pista presenta otto punti di staccata, sei dei quali sono classificati come di livello ‘hard’. La curva più impegnativa è la prima, dove i piloti devono decelerare da 317 km/h a 110 km/h in soli 2,47 secondi, subendo una decelerazione massima di 4.4 g. Questo richiede una potenza frenante notevole, pari a 2.339 kW, rendendo il GP di Jeddah una vera e propria prova di abilità e resistenza per i piloti.

Orari e trasmissioni del GP

Per gli spettatori europei, gli orari delle sessioni di gara sono favorevoli, permettendo di seguire l’azione in diretta senza interferire con gli impegni familiari del weekend di Pasqua. Le sessioni saranno trasmesse in diretta sul canale 207 di Sky e in streaming su NOW. Inoltre, il GP dell’Arabia Saudita sarà disponibile in differita su TV8, offrendo a tutti la possibilità di non perdere nemmeno un momento della gara. Con le attese elevate e la competizione serrata, il weekend di Jeddah promette di essere indimenticabile per gli appassionati di Formula 1.

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