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GP Abu Dhabi 2019. La F1 è arrivata alla sua ultima gara per la stagione 2019, è stata una stagione ricca di duelli e colpi di scena, in particolare nella seconda parte della stagione che ha visto vincere molti gran premi da parte della Ferrari che è migliorata vistosamente dal rientro dalla pausa estiva. Sicuramente se il team di Maranello continuerà questo processo di crescita per la stagione 2020 ci sarà da divertirsi. Questa gara ha veramente poco da offrire in termini di campionato, l’unica lotta rimasta aperta è quella per il terzo posto.
GP Abu Dhabi 2019 anteprima
Abu Dhabi è da ormai 9 anni parte del calendario del mondiale di Formula 1 spesso come passerella finale delle stagioni passate. Il circuito sorge sull’isola artificiale di Yas Marina location che in notturna diventa ancora più suggestiva. La pista tende a mettere in evidenza le principali caratteristiche delle monoposto visto il layout ricco di curve ad ampio raggio nel primo settore, tornanti e rettilinei.
Questo vuol dire lavoro ampio per le squadre per trovare il perfetto bilanciamento delle vetture, l’unica sessione con le stesse condizioni di qualifiche e gara è la seconda di prove libere ed è quella più utile per i team.
Il Gran Premio si svolgerà sulla distanza di 55 giri, ogni giro ha una lunghezza di 5 chilometri e 554 metri. Il record della pista appartiene a Sebastian Vettel, e risale alla prima edizione datata 2009, con il tempo di 1:40.279
Orari TV Sky e TV8
Venerdì 29 novembre:
Prove libere 1: 10.00-11:30 – diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 14.00-15:30 – diretta su Sky SportF1 HD
Sabato 30 novembre:
Prove libere 3: 11:00-12:00 – diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 14:00-15:00 – diretta su Sky SportF1 HD e TV8
Domenica 1 dicembre::
Gran Premio: ore 14:10 – diretta su Sky SportF1 HD e TV8
Edizioni precedenti
Lo scorso anno a vincere è stato Lewis Hamilton davanti a Sebastian Vettel e Max Verstappen. Sempre nel 2018 ci fu l’ultima gara in rosso di Kimi Raikkonen che è stata per il finlandese avara di soddisfazioni dato che si concluse con un ritiro. Nel 2017 terminò con una doppietta delle “Frecce d’Argento” con Bottas davanti ad Hamilton e sul gradino più basso Sebastian Vettel.
Per i tifosi ferraristi questa pista ha rappresentato tante delusioni, in particolare nella stagione 2010 e 2012 con i due titoli persi da Fernando Alonso principalmente per errori di strategia della squadra nelle scelte per il pilota spagnolo.
Teatro di addio per piloti
Anche quest’anno ci saranno degli addii alla Formula 1 quantomeno in veste di piloti titolari. I due che molto probabilmente saranno destinati ad abbandonare il circus sono Robert Kubica e Nico Hulkenberg. Il secondo molto probabilmente riuscirà a trovare un sedile in un’altra categoria. Il polacco potrebbe continuare a restare in F1 con ruoli di collaudatore, voci di paddock parlavano di un contatto con Ferrari per ricoprire questo ruolo. Sempre in merito al futuro di Kubica altre indiscrezioni parlano di un possibile approdo in F1 nel 2021 con Haas ma al momento restano tali.