Bagnaia trionfa una gara ricca di emozioni ad Assen: in Olanda incubo per Quartararo che va due volte a terra ma limita anche Espargarò. Vola Vinales
Pecco c’è ad Assen e domina il GP d’Olanda.
Bagnaia mette in fila tutti con la sua Ducati e vince davanti a un super Bezzecchi e al miglior Vinales della stagione. Quartararo cade due volte e allontana anche Espargarò, che si ferma e poi fa una rimonta pazzesca fino al quarto posto, recuperando 13 punti in classifica sul campione iridato costretto al ritiro.
La gara del campione mondiale è di quelle che fanno storia a sè.
Dopo pochi giri il pilota francese va a terra in seguito ad un errore di valutazione e costringe al fuoripista anche Espargarò, che riesce comunque a ripartire. Più difficoltà per l’iridato che nonostante la moto tentennante prosegue, anche dopo l’invito dei box a non mollare e sperare quantomeno in un punto. Quartararo ci prova ma dopo una manciata di giri va giù la seconda volta, definitivamente e accusando anche qualche problema fisico.
Quando la gara, già ricca di cadute, sembrava avvicinarsi all’epilogo finale, ecco anche il cielo che prova a complicare ulteriormente il GD d’Olanda. Inizia a piovere per la paura dei piloti tra chi pensa al cambio di assetto e chi tira dritto.
A fare da apripista nel Gran Pramio d’Olanda è stato ancora una volta Pecco Bagnaia davanti all’iridato Quartararo, mentre Martin ha chiuso il podio davanti a Bezzecchi e allo spagnolo Espargarò.
F. BAGNAIA 1:31.504
F. QUARTARARO +0.116
J. MARTIN +0.204
M. BEZZECCHI +0.292
A. ESPARGARO’ +0.364