Come era stato anticipato a Febbraio, quest’anno, in occasione del Goodwood Festival of Speed,Mazda ha portato alla rassegna inglese le vetture che gli hanno permesso di riservarsi un posto speciale nella storia dello sport motoristico. La sua tradizione sportiva è al centro dell’attenzione del Festival.
L’elemento centrale della manifestazione motoristica annuale è infatti una scultura spettacolare di 40 metri di altezza, realizzata da Gerry Judah, di fronte alla Goodwood house con due vetture Mazda che esplodono nel cielo su una pista in torsione fatta di travi in acciaio.
Questa creazione molto bella e molto particolare trasmette grazia, eleganza e agilità nascondendo la complessità dell’impianto fatto da circa 120 tonnellate di acciaio 418.Ognuna delle travi è arricciata con angolazioni diverse in modo da dare l’impressione che le vetture in cima pendano sulla testa degli spettatori.
“Quando abbiamo iniziato a parlare di quale sarebbe potuta essere la caratteristica centrale della scultura da presentare a Goodwood, volevamo che il nostro brand fosse il più esemplificato possibile, sempre però attraverso la nostra filosofia di design KODO”, hanno detto il Delegato Mazda e Direttore Generale Divisione Design Ikuo Maeda. “Gerry ha fedelmente espresso il nostro marchio in una struttura sorprendente e la spettacolarità di questa scultura è che rappresenta veramente il design KODO. C’è una leggerezza nella scultura che dà movimento ed energia alle vetture .”
La scultura celebra lo spirito competitivo di Mazda, ma anche la tradizione sportiva della casa automobilistica, che ha avuto inizio in Europa alla fine del 1960. Da allora, Mazda ha vinto con le sue vetture più di 100 gare IMSA. La più famosa è stata la 24 Ore di Le Mans nel 1991 con la celebre Mazda 787B – una delle due vetture presenti sulla scultura. L’altra è la Mazda LM55 Vision Gran Turismo. creata per Gran Turismo 6.
