Uno degli aspetti più importanti della manutenzione di un’auto sono le gomme, il primo punto di contatto dell’auto con l’asfalto, quello strumento che permette di percepire il feedback della strada e di dare fiducia durante la guida. In questo articolo vediamo la differenza tra gomme invernali e estive.
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Gomme invernali e gomme estive: la differenza
La differenza maggiore tra gomme invernali ed estive è il battistrada che è diverso tra queste due tipologie di pneumatici. Se si mettono a confronto è possibile vedere la differenza sia per come è disegnato che per la quantità di lamelle di cui è composto.
Sulle gomme invernali le lamelle sono molteplici e permettono di avere il massimo del grip sui terreni resi difficili dalla neve mentre quelli delle gomme estive sono minori e più rigidi per trasmettere subito il massimo input quando si sterza.
La mescola è più morbida nelle gomme invernali, questa li rende perfetti alle basse temperature, anche quando non si trova la neve sulla strada. Avere una gomma invernale con temperature vicino allo zero dà la giusta confidenza anche in frenata e questa è una questione davvero importante.
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Come scegliere le due diverse gomme
La scelta dello pneumatico è fondamentale. Da questa deriva la sicurezza del guidatore, di conseguenza non bisogna lesinare e quindi è corretto spendere qualche decina di euro in più a gomma per pneumatici di alto livello.
Come detto in apertura la gomma è il principale strumento di contatto con l’asfalto, quelle realizzate da i brand di maggior successo sono frutto di studi con l’obiettivo di trovare la perfetta mescola per ogni condizione.
L’esborso maggiore si noterà al volante con una differenza netta ed evidente rispetto ad una vettura equipaggiata con gomme non premium.