Il 15 aprile è terminato, sulla maggior parte dei tratti interessati, l’obbligo di circolare con gomme invernali, e dunque è arrivato il momento di prepararsi alle tipiche scampagnate della primavera con il ritorno degli pneumatici estivi. Puntuali come sempre, arrivano anche i primi risultati dei test indipendenti condotti da riviste ed enti specializzati, che confrontano diversi modelli delle coperture proposte dalle principali marche del mercato per offrire un servizio di utilità ai consumatori. E dalla Svizzera e dalla Germania, come ci raccontano gli esperti del portale www.euroimportpneumatici.it, arrivano notizie interessanti per gli pneumatici Continental, che si confermano di ottima qualità e prestazioni davvero esaltanti.
Il pollice in su dalla Germania. In termini assoluti, è stato il magazine Autozeitung a proporre nel proprio numero di febbraio il primo test comparativo dell’anno su gomme estive, giudicando 14 differenti modelli di dimensione 225/45 R 17 (ovvero, quella utilizzata su molte auto di fascia media e compatta) in 13 prove, per valutarne le performance in pista in condizioni di asciutto e bagnato. A primeggiare per le caratteristiche su entrambi i fondi è stato lo pneumatico Continental ContiSportContact 5, che ha dominato la classifica per le risposte sul bagnato, arrivando addirittura a oscurare i concorrenti, come si legge nel pezzo, e ben si è comportato anche sull’asciutto, confermando le promesse della casa produttrice di Hannover. In particolare, sono da segnalare gli attributi di reattività, aderenza e, in generale, sicurezza offerti dalla gomma, che offre anche una stabilità laterale nelle curve in velocità e una decelerazione di alto livello.
E la conferma arriva dalla Svizzera. Sono invece due le tipologie di pneumatici messe alla prova dal TCS svizzero, e per la precisione modelli di dimensione 185/65 R15 88H e 225/45 R17 94Y, per i quali l’ente ha previsto una serie di test come la valutazioni sulla rumorosità di rotolamento, la resistenza all’alta velocità, l’usura e il consumo di carburante, oltre che le “tradizionali” considerazioni sulla guida su asfalto bagnato e asciutto. Anche in questo caso arriva una promozione convinta per il modello di Continental in esame, ovvero il ContiPremiumContact 5, che si guadagna un attestato complessivo di “molto consigliato”, frutto soprattutto di eccellenti prestazioni sull’asciutto (risultando il migliore rispetto ai 16 avversari). Tra gli altri punti a favore di questa gomma, i risultati reputati come buoni in tutte le discipline relative alla sicurezza, così come per consumo di carburante e usura, mentre è leggermente sotto media l’aspetto di rumorosità e comfort.
Altra categoria, altra vittoria. Per quanto riguarda invece gli pneumatici da 17″, diffusi su auto più prestanti e con indice di velocità fino a 300 km/h, il ContiSportContact 5 porta a casa un’altra vittoria, battendo e distanziando gli altri 15 concorrenti delle prove TCS. Secondo i tester, la gomma Continental risulta in generale molto equilibrata e con un buon risultato per i fattori relativi all’usura e al consumo di carburante, mentre per quanto riguarda i dettagli più “pratici” basta dire che ha ricevuto il voto più alto sia nelle prove su fondo bagnato che in quelle su strada asciutta, dove addirittura viene classificato come “eccellente”.
E pensare che c’è già il sostituto. Queste notizie sono state accolte ovviamente con piacere nel quartier generale del produttore tedesco, soprattutto se consideriamo il fatto che gli pneumatici ContiSportContact 5 non sono già più il prodotto di punta dell’azienda: solo pochi mesi fa, infatti, Continental ha presentato i nuovi e innovativi SportContact 6 e sempre destinati al segmento high‑performance e caratterizzati da interessanti evoluzioni. A cominciare dalla mescola “Black Chili”, che garantirà maggiore aderenza in ogni condizione di asfalto e in tutte le fasi di guida, e da sviluppi tecnologici che dovrebbero portare a un miglioramento del 7 per cento sul fronte di durata e comfort, senza rinunciare a sicurezza e bassi consumi.