GMC ha ridotto al minimo le modifiche per la Terrain 2023, ma ha aggiunto cinque cavalli e altre novità. Ecco quali sono nel dettaglio.
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L’aspetto attraente, squadrato e deciso della GMC Terrain 2023 nasconde il fatto che le sue caratteristiche e prestazioni non riescono a produrre un pacchetto vincente nel sempre competitivo mercato dei crossover compatti.
Tutti i modelli Terrain si sentono un po’ malnutriti, a causa del motore quattro cilindri turbo da 175 cavalli, universalmente equipaggiato e poco entusiasmante.
Gli interni, spaziosi e accoglienti, sono frenati da un equipaggiamento modesto e da una qualità dei materiali nella media. Il passaggio al costoso modello Denali aiuta a risolvere alcuni di questi problemi, ma rivali come la Mazda CX-50 e la Honda CR-V offrono caratteristiche e prestazioni migliori a un prezzo simile.
GMC ha ridotto al minimo le modifiche per la Terrain 2023, ma ha aggiunto cinque cavalli, portando la potenza totale del suo quattro cilindri turbo da 1,5 litri a 175 cavalli. Quest’anno sono stati aggiunti due nuovi colori di vernice e cerchi da 19 pollici ridisegnati per il pacchetto Elevation disponibile sui modelli SLE e SLT. Per l’allestimento Denali è stato aggiunto il pacchetto Black Diamond Edition.
Il Terrain è dotato di serie di un motore turbo a quattro cilindri da 1,5 litri con cambio automatico a nove rapporti e trazione anteriore o integrale. Offre ai suoi passeggeri una guida confortevole e avvolgente. Sebbene le sospensioni a molle morbide siano un vantaggio nei lunghi viaggi in autostrada, l’impostazione orientata al comfort priva il crossover compatto del coinvolgimento del guidatore quando l’asfalto diventa tortuoso.
Un abitacolo spazioso e accogliente è deluso da una qualità costruttiva inferiore e da un mix di materiali mediocre. Nel frattempo, l’ergonomia del cambio a pulsante della Terrain mette a dura prova gli interni del crossover compatto.
È composto da diversi interruttori che sembrano comandi per gli alzacristalli elettrici, posizionati in basso sulla console centrale e poco intuitivi da usare.
Anche se pensiamo che i proprietari si abitueranno con il tempo, i piccoli pulsanti sono difficili da individuare a colpo d’occhio, soprattutto quando si cerca la retromarcia, rendendo difficile effettuare rapidamente le curve a tre punti o utilizzare la modalità manuale del cambio.