Benvenuti o benritrovati all’interno della rubrica di Motorimagazine.it “Glorie d’annata” che ripercorre la storia, analizzando le quotazioni del mercato, di modelli vintage che possono rappresentare un investimento di carattere collezionistico per gli appassionati. La vettura di questo ottavo episodio è una Ferrari, la prima che trattiamo, ovvero la Mondial di cui non si parla granché.
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Ferrari Mondial: la sua storia
La storia della Mondial ha inizio dal fallimento della Dino 308 GT4 che non ha avuto il successo inizialmente auspicato, sia dal Drake (Enzo Ferrari) che a livello di vendite perché aveva sì un’archiettura da GT 2+2 ma lo stile lasciava a desiderare, una mancanza non da poco trattandosi di una Ferrari.
Ecco quindi che nel 1980 nasce la Mondial 8 che riprende la sigla del modello degli anni ’50 ed omaggia il trionfo nel Mondiale di Formula 1 del 1979 con Jody Scheckter e la 312 T4.
Inizialmente la Mondial 8 non riscuote molto successo, ne vengono vendute solo 703 in due anni di produzione e gli esemplari d’esportazione per il mercato americano hanno problemi elettrici importanti.
Il motore era il V8 della 308 GTB con una potenza di 214 cavalli con iniezione Bosh K-Jetronic per una velocità massima di 220 km/h.
Nel 1982 nasce la Mondial Quattrovalvole con il medesimo V8 ma con testata nuova a 32 valvole che ha permesso alla potenza di crescere di arrivando a 240 cavalli e di raggiungere i 240 km/h di velocità massima.
Il successo in America arriva l’anno seguente con la versione Cabriolet lanciata nel 1983. Di questo allestimento ne sono state prodotto 629.
Il 1985 segna il rinnovamento estetico e la nascita della Mondial 3.2 che adotta anche una diversa meccanica su cui poi si getteranno le basi per future 328, Testarossa, GTB/GTS Turbo. Il motore è il V8 con cilindrata aumentata a 3185 cm3 per una potenza di 270 cavalli ed una velocità massima di 250 km/h. In quattro anni sono uscite dalla linea di produzione 987 versioni coupé e 810 cabriolet.
L’ultima versione di Mondial ad essere prodotta è la Mondial T presentata a Ginevra nel 1989 e fu la prima ad adottare il motore longitudinale con il cambio posto trasversalmente, da qui il nome T. Il motore cresce a 3.405 cm3 raggiungendo i 300 cavalli di potenza e i 257 km/h. L’accensione è ora la nuova Bosh Motronic 2.5.
In USA ne arrivarono solo 43, infatti questo modello fu molto costoso e raro da trovare dopo la morte di Enzo Ferrari (avvenuta il 14 agosto 1988 ndr).
La produzione terminò nel 1993 e con la Mondial si chiuse l’era delle 2+2 con motore V8.
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Le quotazioni sul mercato
La Mondial è forse la Ferrari più sottovalutata di sempre, per questo motivo le sue quotazioni sono state sempre al di sotto del suo reale potenziale. Anche nel 2024 riuscire a portarsi in garage una Mondial non è un’impresa ardua.
I prezzi stanno iniziando a salire anche se vi sono esemplari in condizioni discrete che si possono acquistare per una somma di poco superiore ai 30.000 euro.
Le 3.2 hanno cifre che variano dai 42.000 ai 55.000 euro mentre le T hanno prezzi che possono oscillare dai 50.000 agli 80.000 euro a seconda che sia carrozzata coupé o cabriolet.