Giannini 350GP4, avventura alla 457 Stupinigi Experience

Giannini 350GP4, non chiamatela 500, ecco l'estremizzazione dello spirito Torinese.

Condividi

Giannini 350GP4, ecco il piccolo mostro di Torino.

Una 500 che non è più la citycar “carina e simpatica”, ma si trasforma nell’elaborazione estrema fino a creare un prototipo da 300 cavalli. L’elaboratore Romano ha iniziato a lavorare al progetto di una 500 di serie con motore e assetto esasperati; unendo poi come punta di diamante, la trazione a 4 ruote motrici Torsen. 1.190 Kg di peso e innesti trasmissione ad H, le prestazioni? Non ancora dichiarate lasciano ben sperare in una vettura davvero divertente e peculiare da guidare.

Alla Stupinigi Experience 2019 una delle prime uscite dal garage dei maestri.

Giannini 350GP4 l’idea

Tutte le macchine hanno un’utilità, una storia e un obbiettivo. Questa no. No perché il suo fine è molto più importante e superiore ai futili motivi che spingono oggi, il mercato a piegarsi a canoni e leggi commerciali.

L’elaborazione non è importante poiché di vetture potenti e performanti sono piene le strade. La 350GP4 parla d’Italia, parla di Torino e della nascita della 500 che ci fa riconoscere in tutto il mondo. E’ prodotta e sviluppata da GRAM Torino Engineering.

Storia e genealogia

Dalla prima Giannini alla GP4 la storia è costellata di grandi auto che sono diventati miti attuali dell’automobile Italiana e internazionale. Ecco perché alla 457 Stupinigi Experience non troviamo solo l’ultima uscita in casa Giannini ma anche le suo sorelle maggiori. Avremo una pre-serie del Cinquino datata 1957, insieme alla prima Giannini utilizzata in ambito privato e civile: offerta quest’ultima dal Club Scuderia Reali.

Zanella auto invece porterà al ritrovo una 650NP a carreggiate allargate, auto che meglio rappresenta il sentimento Racing delle Giannini. Ci saranno 4 delle 350 a trazione integrale appena uscite, un debutto coi fiocchi.

457 Stupinigi Experience

Meglio non poteva spiegarci, Omar Ruzza ideatore e realizzatore della 457 Stupinigi Experience, il significato della sua filosofia:

…La tappa autunnale della 457 Experience fa richiamo a ciò che accadde a Stupinigi il 18 Ottobre 1955, quando venne presentato il prototipo della futura 500, all’epoca ancora sotto il nome di progetto 400: il progetto 400 venne poi re-ingegnerizzato nel progetto 450 ed infine messo in vendita nel 1957 con il nome di “Nuova 500”, dalle cui cifre di transizione la nascita del progetto 457 firmato da Ruzza Torino, acronimo e sintesi delle origini dell’utilitaria italiana. Il 18 Ottobre 1955, insieme al progetto 400 vennero presentati numerosi altri progetti di auto di origini torinese, fra cui la 600, la 600 Multipla, la Bianchina ed alcune varianti della 1100 e 1200…

L’evento e l’esposizione

La data da ricordarsi è questa: 6 ottobre 2019. Appuntamento riservato a tutte le auto di derivazione Torinese di qualsiasi epoca e tipologia. Ci saranno anche l’Abarth Club Torino, che celebra i 70 anni dalla fondazione dell’elaboratore, Club Scuderie Reali con la 650NM e il club Fiat 128 Italia.

Una giornata piena di emozioni che, senza fare spoiler, avrà una parte di gara a punteggio e un finale da favola a Casa Martini. Qui verrà consegnato il premio “Fritz d’Argento”, prezioso Elefante di Stupinigi al vincitore del precedente Gran Gala Ceirano. Per tutte le informazioni dettagliate vi rimandiamo al sito di Ruzza Torino, organizzatore e fautore dell’evento.