La garanzia tergicristalli esiste? Ecco come funziona

Garanzia tergicristalli, esiste ed è utile. Ecco come funziona.

I tergicristalli possono usurarsi prima del tempo e questo spinge il cliente ad appellarsi al venditore per un ricambio dato che questo risulta ancora in garanzia. Vediamo in questo articolo se esiste la garanzia per i tergicristalli ed il suo funzionamento ma soprattutto quando e come il cliente danneggiato può richiedere la loro sostituzione.

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Garanzia tergicristalli, esiste? Come funziona

La garanzia tergicristalli esiste per i tergicristalli di alta qualità comprati da rivenditori autorizzati, quando questi sono difettosi o si consumano prima della garanzia offerta dalla casa stessa il cliente può richiedere la sostituzione.

Portando il paio di tergi difettato al rivenditore questo lo manda al grossista che a sua volta lo spedisce alla sede dell’azienda produttrice che analizza il difetto per cercare di non manifestarlo nella produzione futura.

Questo accade perché i tergicristalli di alta qualità sono sottoposti ad un accurato lavoro di ricerca e sviluppo che porta poi al prodotto finito che i clienti trovano nei negozi. Di conseguenza è importante per la casa produttrice risolvere le maggiori problematiche che questi presentano.

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La garanzia si rivolge al consumatore

Il codice di consumo stabilisce la garanzia di due anni da parte del venditore nei confronti del cliente finale in caso di un prodotto che richiede la sua sostituzione, anche i tergicristalli.

Questo però è possibile solo se si acquistano prodotti di marchi che sono attenti al miglioramento dei loro prodotti che quindi attivano la catena che parte dal cliente, passa dal venditore e dal grossista tornando poi alla casa produttrice per le analisi.

Se si acquistano tergicristalli di bassa qualità tutto questo non c’è e quando queste si danneggiano prima del tempo l’unica cosa da fare è sostituirle, scegliendo possibilmente prodotti di maggiore qualità che sì hanno un costo maggiore ma godono anche di cura tecnica e qualitativa.

Scritto da Filippo Imundi

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