Fuoristrada 4×4 economici: quali scegliere

Marche e modelli dei fuoristrada 4×4 economici presenti sul mercato. Schede tecniche, prezzi e consigli utili su quali scegliere

Quando si cercano fuoristrada 4×4 economici, spesso si va incontro a brutte sorprese. Questo perché il più delle volte i prezzi di listino rappresentano un vero e prorio specchietto per le allodole. Infatti, quando poi si andranno a integrare alcune dotazioni, il prezzo salirà inesorabilmente.

Pertanto abbiamo scelto 4 modelli di fuoristrada 4×4 economici che, per caratteristiche tecniche e allestimenti non riserveranno sorprese. Alcuni sono già pronti all’acquisto nelle versione base.

Ricordiamo che i fuoristrada 4×4 sono dotati di particolari caratteristiche che li rendono adatti a muoversi su fondi accidentali e con scarsa aderenza. La capacità di affrontare ogni genere di terreno li rende in grado di raggiungere luoghi altrimenti preclusi ad altri tipologie di mezzi.

A seguire, vediamo quali sono i 4 modelli di fuoristrada 4×4 economici scelti per voi.

Marche e modelli fuoristrada 4×4

Di fuoristrada 4×4 economici, ce ne sono di diverse marche e modelli. Spesso però, le proposte delle case automobilistiche riguardano l’allestimento base.

In questo articolo invece, sono stati messi insieme 4 fuoristrada 4×4 economici che in rapporto alla qualità e al prezzo, costituiscono un valido consiglio per l’acquisto.

Ecco la lista completa:

  • Suzuki Jimny

La Jimny è un fuoristrada dalle dimensione compatte che racchiude tutte le caratteristiche di una vera off-road. In vendita dal 1968, attualmente è giunta alla terza generazione.

I principali pregi sono le sue piccole dimensioni che ne agevolano l’utilizzo in città e il motore particolarmente brillante. Le dimensioni ridotte comunque ne riducono l’abitabilità posteriore e lo spazio per il bagagliaio;

  • Mahindra Quanto

Grazie alle sue piccole dimensioni, il fuoristrada indiano risulta essere molto maneggievole. Inoltre, è abbastansa silenzioso e assorbe bene le buche. La dotazione di serie è ricca e le prestazioni fuoristrada sono di alto livello. Le prestazioni su strada invece, risentono del non favorevole rapporto peso/potenza e della notevole altezza del veicolo. Inoltre, il motore è dotato di una cilindrata importante, per questo i consumi sono alti;

  • Lada Niva

Prodotto dal 1977, la Lada Niva è un vero fuoristrada 4×4 a trazione integrale con differenziale centrale bloccabile. Sicuramente la maggiore qualità di questo modello è il prezzo, infatti è il più economico del suo segmento. Il suo principale difetto invece, è la scarsa propensione a percorre tratti stradali (non offre prestazioni sufficienti). Attualmente il marchio Niva è stato ceduto alla Chevrolet;

  • Dacia Duster

Dalla linea piacevole, la Dacia Duster è pratica e robusta. Ha un abitacolo spazioso e un bagagliaio capiente, quindi sfruttabile. A suo svantaggio giocano le finiture economiche e, nella versione di serie, la dotazione è alquanto scarna. Il prezzo della versione base, tenuto conto di tutto ciò che offre in termine di impiego e abitabilità interna è, a dir poco conveniente.

Schede tecniche

A seguire, le schede tecniche dei modelli di fuoristrada 4×4 economici, precedentemente elencati:

  • Suzuki Jimny

La lunghezza di questo fuoristrada è di 365 cm, larghezza 160, altezza 171. Passo 225 cm . Il peso in ordine di marcia è di 1060 Kg per la versione a benzina. La Suzuki Jimny ha una motorizzazione 1.3 VVT 4WD, sia con cambio manuale, sia con quello automatico, negli allestimenti Evolution e Evolution+. Su Suzuki Jimny è disponibile il sistema Suzuki 4×4 ALLGRIP PRO.

  • Mahindra Quanto

La casa automobilistica indiana offre un auto lunga 3 metri e 99 centimetri. Larga 1 metro e 84 centimetri e alta 1 metro e 90, con altezza da terra del fondo vettura di 20 centimetri. L’abitacolo è stato realizzato con lo scopo di razionalizzare lo spazio interno e offrire la massima flessibilità. Sono stati introdotti i sedili posteriori ripiegabili avanti, in modo da aumentare la capacità di carico fino a 1.650 litri con il divano posteriore abbattuto, mentre la dimensione standard del bagagliaio è di 450 litri. Due le versioni disponibili entrambe con cilindrata 2.2, tecnologia CRD da 120 CV. Unica differenza la trazione: posteriore a due ruote motrici o in alternativa quella integrale;

  • Lada Niva

L’ultimo modello presentato dalla Lada Niva risale al 2010. La lunghezza di questo fuoristrada è di 3,72 metri, la larghezza di 1,68 e l’altezza 1,64. Il peso in ordine di marcia è di Kg 1285 nella versione a benzina. La Lada Niva ha la trazione integrale permanente, con differenziale centrale e riduttore;

  • Dacia Duster

La casa romena ha realizzato questo modello di fuoristrada 4×4 dalle dimensioni poco ingombranti. La cui lunghezza è di 431 cm, mentre la larghezza è di 182 e l’altezza 170. Il peso in ordine di marcia nella versione a benzina è di 1296 Kg, quello della versione diesel è di 1288 Kg. Due i motori (il 1.6 a benzina e il 1.5 dCi a gasolio da 110 CV), con la trazione anteriore e integrale, e tre gli allestimenti; base, Ambiance e Lauréate. Prezzi molto contenuti.

Costi: i più economici

A seguire una speciale classifica dei modelli di fuoristrada 4×4 economici precedentemente descritti, dal meno economico al modello più conveniente.

Classifica dei 4 fuoristrada 4×4 economici:

  • Suzuki Jimny

Per il fuoristrada giapponese, sono disponibili tre versioni. La prima è un 1.3 a benzina WT 4WD Evolution a tre porte. Il prezzo parte da 17.600 euro. Le altre due hanno la stessa cilindrata (sempre 1.3 benzina) ma una versione ha 3 porte in più e costa 18.500 euro. L’altra, con A/T al prezzo di 19.800 euro;

  • Mahindra Quanto

Anche in questo caso ci sono solo due versioni del fuoristrada indiano. La Mahindra Quanto è disponibile nella versione 2.2 CRD 120 cavalli 2WD C8 a 14.974 euro e 2.2 CRD 120 cavalli 4WD C8 a 17.899 euro;

  • Lada Niva

Due le versioni disponibili. Una 1.7 a benzina Mpi al prezzo di listino di 12.080 euro. La versione GPL invece ha il prezzo di 13.780 euro.

  • Dacia Duster

Il listino parte da 11.900 euro per la 1.6 16V da 110 CV, per arrivare ai 17.900 della 1.5 dCi Lauréate 4×4.

Quindi al primo posto nella nostra speciale classifica c’è la Dacia Duster.

Ovviamente, un basso prezzo significa anche essenzialità. E dando un occhio alla dotazione si ha la conferma che la Duster non è per chi ama le raffinatezze.

La versione base ha solo due airbag, gli alzavetro a manovella, gli specchi esterni manuali e la ventilazione forzata a quattro velocità.

La Ambiance invece, aggiunge gli airbag laterali, gli alzavetro elettrici e poco altro.

Infine, la Lauréate, ha il climatizzatore manuale, il computer di bordo, i fendinebbia e il sedile del guidatore regolabile in altezza. Ci sono anche accessori che può montare il concessionario, ma la Duster non potrà mai diventare lussuosa.

Lascia un commento

Articoli correlati
Leggi anche