Test F1 2020 turno 1. Dopo le presentazioni ecco che è arrivato finalmente il momento per la Formula 1 di tornare in pista per iniziare a lavorare sulla stagione che inizierà tra meno di un mese. I tempi come solito durante i test pre-stagione conteranno relativamente, almeno per questa prima settimana dove il lavoro principale riguarderà l’accumulo di chilometri sulle nuove power-unit. E’ interessante capire come hanno lavorato le squadre in questo inverno per migliorare le vetture dato che il regolamento non è cambiato.
Formula 1 test 2020: primo turno
Il primo giorno è sempre quello dove si cerca di trovare la confidenza con la nuova vettura dopo due mesi e mezzo di riposo. Mercedes sembra averlo subito trovato dato che Hamilton che è salito in auto al pomeriggio dopo tre giri aveva già trovato la confidenza giusta con la W11. Bottas anche lui stamani ha trovato un buon feeling con la macchina a testimonianza di come il team anglo-tedesco abbia intenzione di dimostrar da subito di essere la squadra da battere.
Ferrari ha lavorato con Charles Leclerc tutto il giorno. Sebastian Vettel che avrebbe dovuto girare oggi è stato colpito da una leggera influenza ed ha preferito riposare in cerca della massima forma. Red Bull è la squadra che ha fatto più giri di tutti con Verstappen a dimostrazione del miglioramento a livello di Power unit di Honda.
Ferrari, Mercedes e Vettel a casa
Ha iniziato bene i test la Williams che si è posizionata nei primi dieci con Russell ed ha abbondantemente migliorato i valori cronometrici se li si confronta con quanto fatto lo scorso anno. Le altre squadre hanno tutte lavorato con questo obiettivo. E’ bene ribadire che i tempi non contano assolutamente nulla, anche se avendo meno giorni a disposizione rispetto ai precedenti calendari il lavoro per i piloti risulta più condensato.
Interessante vedere come hanno lavorato dal punto di vista aerodinamico sia all’anteriore che al posteriore i team. Infatti vi è una maggiore differenza di squadra in squadra anche se è evidente distinguere le varie scelte tecniche, in particolare il confronto tra Mercedes e Ferrari e relativi team “satelliti”.
Cosa trarre da questa giornata? molto poco onestamente. Non ci devono essere allarmismi per quanto riguarda la Ferrari. La scelta della squadra di Maranello è di concentrarsi tanto sul lavoro senza dar spazio a illusioni e proclami come successo gli altri anni. I prossimi giorni sicuramente chiariranno la situazione. Restando legati a questa giornata e confrontandola con la medesima dello scorso anno per Ferrari può considerarsi buona per il passo gara.
Non resta che aspettare e vedere l’evoluzione nel corso di questa settimana di prove.