Nello storico circuito di Monza si è disputato il gran premio d'Italia. Ha vinto Leclerc. Fischi sul finale dopo l'ingresso della Safety Car.
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A Monza si è concluso il Gran Premio d’Italia, uno degli eventi più attesi da parte degli appassionati.
Come c’era da aspettarsi non sono mancati i colpi di scena, così come la lotta serrata ai primi posti della classifica. Il finale è stato tuttavia amaro: a seguito di un problema riscontrato da Ricciardo è stata chiamata la Safety Car e purtroppo è così che si è chiusa la corsa, tra i fischi e le proteste del pubblico presente. In ogni caso ha vinto Max Verstappen. Secondo Leclerc.
Sebastian VETTEL (Aston Martin)
Chi ha assistito alla corsa non ha potuto fare a meno di notare che sono stati i diversi i duelli che hanno tenuto banco nel corso di questi 53 giri. Al 27esimo giro, in particolare, Lewis Hamilton e Fernando Alonso hanno lottato per la sesta posizione. Alla fine è stato il pilota della Mercedes ad avere la meglio, riuscendo a sfruttare un ottimo rettilineo.
Max Verstappen, invece, dopo aver montato le gomme nuove è stato protagonista di un’ottima rimonta che gli ha permesso di recuperare un secondo a giro su Leclerc.
A circa 10 giri dalla fine sono stati Schumacher e Latifi a sfidarsi, ma è stato il pilota tedesco a spuntarla.
Poco prima dell’inizio della gara, i piloti hanno dedicato un minuto di silenzio per la morte della regina Elisabetta. Presente anche Andrea Bocelli che ha cantato l’inno nazionale: “Sono sempre stato un patriota, non ci saranno particolari pressioni a cantare davanti al capo dello Stato”, sono le parole del cantante riportate da ANSA.
Il presidente Mattarella è stato accolto all’hospitality della FIA. Il capo dello Stato ha colto l’occasione per salutare i team manager di Ferrari, Red Bull e Mercedes.