Ford aveva inizialmente pensato ad un piano molto ricco e significativo, sia in termini economici che produttivi, per le auto elettriche, non a caso si erano iniziati a vedere i primi bozzi di auto che avrebbero visto la luce nella sola variante a zero emissioni. Ora è arrivato il passo indietro che aprirà ad un nuovo futuro.
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Ford: cambio di programma sui veicoli elettrici
La manovra di Ford è relativa ad un passo indietro rispetto agli investimenti, inizialmente previsti per veicoli di grandi dimensioni e dotati di motori elettrificati.
Questo ha comportato e comporta la mancata attuazione del progetto di un suv dotato del motore elettrico, nel comunicato non si specifica il modello ma crediamo sia Explorer.
Explorer che arriverà nella variante ibrida, scelta che comporta un aumento di capitale investito di 1,5 miliardi di dollari ed un onere di 400 milioni.
Questa scelta è stata fatta da Ford con uno specifico obiettivo, come dichiarato dalla casa stessa tramite le parole dell’AD Jim Ferley:
Abbiamo imparato molto, in qualita’ di numero due americano dei veicoli elettrici, su ciò che i clienti vogliono e su ciò che serve per essere tra i migliori ed essere comunque redditizi.
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La testa è già al futuro, due modelli in cantiere
Il gruppo americano ha annunciato nella medesima nota, il cui stralcio è qui sopra che arriveranno un nuovo veicolo professionale nel 2026 e due nuovi suv nel 2027.
E’ ancora prematuro avere dettagli ma di sicuro questi modelli saranno la base per il futuro elettrico del marchio dell’ovale blu.
Sempre in ottica di costi vi sarà lo spostamento dell’impianto di produzione delle batterie, realizzate assieme a LG, dalla Polonia al Michigan. Di conseguenza la filiera avrà maggior trazione statunitense.