Come Tesla, con cui condivide la posizione geografica e una certa propensione all’elettrificazione, il marchio californiano Fisker ha grandi ambizioni con la sua Pear. Il costruttore californiano, che forse avete conosciuto con la grande berlina Karma nell’ultimo decennio, sta progettando di ampliare rapidamente la sua gamma. Oltre al grande SUV Ocean (4,63 m), che entrerà in produzione a novembre di quest’anno, e a una grande coupé a quattro porte annunciata a sorpresa pochi giorni fa, Fisker lancerà presto anche un modello elettrico più “compatto”, di cui vi avevamo parlato lo scorso febbraio. La Pear, questo il suo nome, viene visualizzata in una nuova immagine ed è già possibile prenotarla.
Fisker Pear: compatta, naturalmente per un modello americano
Fisker ha comunicato il suo futuro modello alla fine della scorsa settimana, annunciando che sarebbe stato assemblato nel 2024 negli Stati Uniti, in Ohio, in un sito di proprietà di Foxconn. L’obiettivo elevato di 250.000 unità all’anno non è cambiato. E, per raggiungere questo obiettivo, la Pear dovrebbe arrivare nel Vecchio Continente. Sebbene non sia sicuro, i colleghi hanno avuto l’opportunità di parlare con il direttore Henrik Fisker, e quest’ultimo avrebbe suggerito che tale modello, per la sua compattezza, sarebbe più adatto al Vecchio Continente.
Se è davvero un po’ più dell’Ocean, la Pear non sarà il modello urbano che potremmo immaginare. Con i suoi 4,50 m di lunghezza, il suo obiettivo non sarà quello di competere con la Renault 5 elettrica (dimensioni che immaginiamo abbastanza vicine a quelle della Clio) e nemmeno con la Mégane E-Tech 100% elettrica (4,21 m). No, sarà sulle nostre strette strade europee una creatura che misura 5 cm in più di una Peugeot 3008. Altro continente, altre abitudini.
Per quanto riguarda l’aspetto, anche se non è ancora visibile da tutte le angolazioni, possiamo vedere che sarà ispirato a quello del fratello maggiore. Muscoloso come lui, il Pear ha un cofano alto e un viso piatto. I fari anteriori sono collocati nel prolungamento della calandra dove, come sull’Ocean, al centro compare il nome del modello (qui è retroilluminato). I passaruota sono molto pronunciati, un effetto accentuato dalla linea di cintura particolarmente bassa. Nella parte posteriore, le luci sono posizionate in alto.