A quanto pare, nel 2023 ci saranno delle novità legate a Fiat. Quasi un anno fa, abbiamo appreso qualcosa di più sui progetti futuri di Stellantis, in particolare su una parte del piano di produzione. Per quanto riguarda Fiat, è stato dichiarato che tornerà nel segmento B nel 2023, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli. Carlos Tavares, boss del suddetto gruppo, è stato un po’ più loquace al riguardo: “L’anno prossimo con Fiat ci saranno almeno due nuovi modelli nel segmento B” (Renault Clio o Captur o, in casa Fiat, ex-Punto e 500X). Ha inoltre specificato che la presentazione dei due veicoli in questione è prevista per l’inizio del 2023.
Nuovi prodotti Fiat nel 2023? Quali sono le novità?
Purtroppo, il dirigente di Stellantis non ha detto di più. Ma è sufficiente per immaginare cosa possiamo aspettarci. Il primo modello dovrebbe essere un SUV. Sarà una sostituta della 500X o una cugina stretta della baby Jeep 100% elettrica (a sua volta derivata dalla Peugeot 2008) di cui il costruttore americano parla da tempo? La logica vorrebbe che Fiat optasse per la prima opzione, dato che il suo SUV urbano risale al 2014. Quest’ultima, tuttavia, è stata appena sottoposta a un restyling e beneficia anche di alcune interessanti novità (versione cabriolet, motore ibrido).
In effetti, è difficile che la Fiat concluda la sua carriera “prematuramente”, per così dire. Inoltre, poiché l’elettrificazione è al centro della strategia del gruppo, sembrerebbe logico che alla 500X si aggiunga un nuovo modello a zero emissioni. La seconda opzione è la gemella della Jeep di cui sopra. A pensarci bene, un approccio del genere esiste già nella gamma Fiat con la nuova 500 elettrica, che non ha mandato in pensione il suo alter ego a combustione.
Da un lato, un nuovissimo veicolo a batteria, dall’altro la 500X per coloro che non sono pronti a diventare completamente elettrici. In ogni caso, è quasi certo che questo veicolo Fiat sarà prodotto nello stabilimento di Tichy. Resta da vedere quale potrebbe essere l’altro veicolo che verrà collocato nel segmento B. Anche in questo caso, ci sono diverse piste possibili. Essendo la vettura più vecchia del marchio, la Panda sembra essere la scelta più ovvia.
Tuttavia, si tratta di una mini-city car e tecnicamente appartiene al segmento inferiore (A). Con il cambio di generazione, la city car crescerà al punto da cambiare categoria? Questa è una possibilità. Un’altra è che Fiat potrebbe far rivivere l’ormai defunta Punto. Potrebbe essere basata sulla stessa base tecnica della Peugeot 208 e della Opel Corsa, ma anche della futura Lancia Ypsilon che arriverà nel 2024 e farà il suo ritorno in Italia.