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Ferrari Roma: giornalisti, bugie e verità sul flop di Maranello che ha sconvolto tutti gli appassionati.
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Se dico quello che penso / non resta neanche un amico
Salmo, Perdonami
Forse è questa la canzone che hanno sentito i giornalisti che hanno parlato in modo positivo della nuova Ferrari Roma. Una presentazione avvenuta nella capitale fra luci e ombre di pochissimi, stretti, invitati. Altrettante poche le informazioni anche nei comunicati stampa rilasciati da Ferrari stessa. La voce dei media è sempre più forte di quella degli appassionati, in altri settori tanto quanto nell’automotive. Per questo ci è sembrato giusto mostrare quello che la gente (la stessa che paga profumatamente l’ingresso alle gare in Formula 1 per vedere la rossa) pensa davvero.
La foto proposta non ha avuto editing di tipo grafico, l’idea addirittura non è stata nostra ma di chi ha commentato i numerosi video su YouTube dei giornali che hanno assistito e ripreso la presentazione.
Voi riuscite a trovare le differenze? La Aston Martin DB11 è una vettura eccezionale nata e presentata nel 2016 a Ginevra. Linee tipiche che hanno seguito la storia di Aston Martin riprendendo anche le dimensioni delle precedenti versioni. La Roma, che si dichiara ripresa dalle Ferrari anni ’50 e ’60, non centra nulla con la storia del cavallino.
Qualcuno sapeva della collaborazione tra McLaren e Ferrari? Noi no.
Soprattutto considerando che tra appassionati veri è nata nel tempo una sfida sana e positiva che ha sempre garantito la diversificazione fra i modelli delle due case automobilistiche.
Un tunnel centrale innovativo che forse nessuno chiedeva davvero.
Il trend era chiaro. Tutti volevano vedere un suv, una ibrida o un’elettrica. Non basta montare un tablet e cambiare il manettino per chiamarsi “futuro”.
Riprendendo l’esempio della DB11, anche se sarebbero molte altre le auto da cui prendere spunto, abbiamo analizzato il retro. La parte più ammirata dai giornalisti e dai media. Un posteriore che fa sognare hanno dichiarato, linee nuove per una Ferrari mai viste prima. A voi le considerazioni con la foto allegata.
Per quanto si potrà dire la verità su questa macchina non ci sarà nulla da fare, diventerà una parte della storia di Ferrari. Questo a causa del mercato che ha una richiesta esagerata dei prodotti del brand. Possiamo predire però che non sarà la più acquistata in Italia, gli appassionati che conoscono il territorio hanno capito subito il bluff. Forse la Ferrari Roma, che costerà meno di 200.000 euro, è solo arrivata nel momento sbagliato.
Un periodo storico che richiedeva un’uscita forte, tecnologica e innovativa. Un’uscita che non doveva solo servire agli showroom di Dubai ma a tutti quelli che in Ferrari ancora, ci credono davvero.