Quando si parla di automobili in grado di far girare la testa di chiunque non si può non parlare di Ferrari un marchio che nel corso della sua lunga storia è stato in grado di creare automobili in grado di issarsi al vertice per tecnologia e potenza. La storia delle hypercar di Maranello iniziata con la F40 continua con la neonata F80.
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Ferrari F80: la massima espressione dell’arte “maranelliana”
Ferrari F80 ha già nel nome quel richiamo alle due sorelle maggiori che l’hanno preceduta negli ultimi due decenni dello scorso millennio ovvero la F40 e la F50.
Vi è stata anche una F60 ma si sta parlando di una monoposto che ha corso nella stagione 2009 di F1. Tornando a parlare delle rosse con l’iniziale F, le altre due hypercar erano il perfetto esempio della tecnologia che la faceva da padrona nei rispettivi regolamenti di F1, prima il turbo e poi il V12 aspirato. Anche per la F80 vale questo collegamento.
La nuova supersportiva, infatti, è dotata di un motore V6 turbo in grado di erogare una potenza di 900 cavalli, per capirci è lo stesso montato sulla SF24 e sulla Ferrari 499P da Le Mans ma che ha subito modifiche al fine di permetterne l’utilizzo su strada. In abbinamento al termico vi è un motore elettrico che sviluppa 300 cavalli.
La potenza totale è di 1200 cavalli un valore da capogiro che la rende la Ferrari più potente mai realizzata. Anche dal punto di vista di potenza specifica abbiamo valori mai visti prima su una stradale, il valore è infatti di 300 cavalli/litro.
Cifre che permettono all’auto di scattare da 0 a 100 in 2,15 secondi e di coprire i 200 all’ora da ferma in appena 5,75 secondi e di raggiungere una velocità massima di 350 km/h. Dati che la rendono perfetta per la pista ma i tecnici sono riusciti a mitigarne il comportamento nella guida su strada dove si dimostrerà idonea.
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Meno di 800 esemplari, già sold-out
La Ferrari F80 verrà prodotta in 799 esemplari già tutti venduti, come spesso accade con auto di questa tiratura, Ferrari ha un diritto di prelazione per i clienti più affezionati che hanno collezioni di alto livello che quindi hanno modo di configurarla secondo i propri desideri prima che l’auto venga presentata al grande pubblico.
Il prezzo d’acquisto per il mercato italiano è di 3,6 milioni di euro, una cifra da capogiro ma che molti sarebbero stati disposti a pagare dato che secondo l’azienda stessa, la domanda ha triplicato l’offerta, di conseguenza molte persone sono state stregate dallo stile e dalle performance di questa auto.
Stile e performance che ora i competitor dovranno provare ad avvicinare se vogliono entrare nell’olimpo della velocità dalla porta principale. Per gli appassionati sarà interessante riuscirne a vederne almeno una dal vivo nei prossimi mesi perché le Supercar Ferrari sono vetture in grado di lasciare un segno indelebile.