La Scuderia Ferrari ha aperto la stagione 2025 con i primi giri di Lewis Hamilton vestito di rosso sul circuito di Fiorano. Il pubblico era in visibilio ed anche i tecnici della squadra hanno iniziato a lavorare con il 7 volte campione del mondo, apprezzandone le indubbie qualità tecniche per lo sviluppo del proprio stile di guida alla Ferrari.
LEGGI ANCHE: Hankook debutta con successo al Rallye Monte-Carlo 2025
Ferrari F1, svelate le tute 2025 di Hamilton e Leclerc
Le tute per la stagione 2025 si presentano in un tono di rosso più scuro rispetto a quello “corsa” a cui siamo stati abituati in tempi recenti. E’ credibile che questa tonalità venga replicata anche sulla monoposto, la cui presentazione lo ricordiamo avverrà il prossimo 19 febbraio.
Non solo rosso però, anche un tocco di bianco nella parte alta con una riga che attraversa il centro e si congiunge con le maniche. Il bianco viene ripreso anche nella zona “ombelicale” dato che fa da sfondo ai nomi ed ai numeri dei piloti, scritti in nero.
Il bianco è anche nella parte posteriore, i cognomi dei due piloti infatti sono stati scritti in questa colorazione e sono ben visibili da lontano. Chissà che non possano essere di buon auspicio per la stagione che sta per iniziare.
LEGGI ANCHE: Il ritorno della Lancia Delta: un simbolo di eccellenza italiana
La preparazione in vista del mondiale 2025
La Ferrari dopo l’esordio di Fiorano si è recata a Barcellona dal 28 al 30 gennaio per i 1000 km concessi dalla FIA con le automobili di vecchia generazione. La Scuderia ha utilizzato la SF-23 con in pista i titolari nei primi 2 giorni e nel terzo il giovane Dino Beganovic assieme a Giovinazzi.
Il 3 e 4 febbraio di nuovo in pista, ancora a Barcellona per i test dei pneumatici Pirelli, con una SF-24 opportunamente modificata. Sarà questo il primo assaggio della rossa più recente per il campionissimo inglese.
La speranza dei tifosi è che tutto si svolga per il meglio cosicché Lewis possa arrivare il più preparato possibile al primo GP della stagione sul tracciato cittadino di Albert Park in Australia.
