Fermato a 210 km/h la motivazione del giovane in Lamborghini lascia senza parole.
Argomenti trattati
La folle corsa del ragazzo si è arrestata quando è stato fermato dalla polizia su un’autostrada Americana.
Più di 200 km/h in mezzo alle auto con sorpassi pericolosi. La motivazione del ragazzo? guardate il video, rimarrete senza parole.
A pochi giorni dall’uscita della nuova Lamborghini Sian, un automobilista spericolato è stato fermato dalla polizia a bordo di una Lamborghini mentre sfrecciava sulle autostrade americane.
Sappiamo bene come il marchio di S.Agata sia potente e corsaiolo, ma l’azienda ha sempre detto a clienti e fan di correre solamente in pista, con le dovute precauzioni.
E’ il 10 settembre 2019, notte. Sulle autostrade dell’Ohayo (USA) un ricco ragazzo fuori controllo sfreccia sull’autostrada noncurante della sicurezza e dei limiti di velocità. La polizia, probabilmente grazie alla segnalazione di altri automobilisti, riesce a intercettarlo e fermarlo dopo aver rivelato la velocità di 210 km/h.
La folle corsa viene fermata e al conducente viene chieste se si rendesse conto del pericolo che stava provocando a lui e a chi lo circondava. La motivazione scioccante cita: “volevo solo mostrarmi, farmi vedere”. Un gioco che è costato molto al ragazzo che dovrà presentarsi davanti al giudice con l’accusa di eccesso di velocità e guida spericolata.
Le supercar fanno parte del mondo automotive e lo fanno crescere dal suo inizio.
Un ecosistema senza prodotti di lusso finirebbe con far perdere interesse ai numerosi appassionati di auto. Ma quando una sportiva viene davvero utilizzata correttamente ? Dopo questo evento finito bene, poteva essere una tragedia, si apre un dibattito sull’utilità di vetture con più di 600 cavalli e velocità massime che superano i 300 km/h. Noi di Motorimagazine ci teniamo a raccomandare di non utilizzare le strade pubbliche come una pista, sia che abbiate una citycar sia una vettura che per natura può andare veloce.
Molto spesso negli incidenti in queste occasioni inoltre, a rimetterci sono gli automobilisti su auto di serie meno costose, che aimhé non hanno la stessa resistenza di una supercar.