Recaro ha dichiarato fallimento. Regna incertezza sul futuro di un brand di grande storia.
Il sedile di un’auto è un elemento importante, o meglio lo era, dato che ora nelle vetture moderne si dà molto più peso ad avere un infotainment capace di integrare le app che si hanno sugli smartphone.
Il tuning dell’auto quindi sta pian piano andando a scemare e con essa anche una nota azienda che produce sedili ovvero Recaro che ha dichiarato bancarotta.
LEGGI ANCHE: Chiave auto non gira nella serratura, cause e cosa fare
La storia di Recaro ha avuto inizio nel 1906 e sin dalla sua nascita è andata sempre a crescere a livello di importanza, collaborando anche con note aziende automobilistiche come Mercedes, Ford, Fiat, Mini, Lotus e molte altre che hanno scelto di dotare le proprie auto di sedili sportivi di primo equipaggiamento.
Nella giornata del 30 luglio 2024 sono iniziate a circolare le voci di un possibile fallimento. La parte deputata alla carrozzeria è già stata assorbita da Porsche negli anni ’60 ma la produzione dei sedili era rimasta in mano ai fondatori.
Ora però si prospetta un periodo difficile in attesa che qualcuno possa rilevare l’azienda con un piano di aggiornamento a lungo termine cercando di cambiare quella che è stata da sempre la produzione.
LEGGI ANCHE: Come sgommare con l’auto seguendo le giuste avvertenze
Il fallimento di Recaro è la perfetta rappresentazione di come il mondo Automotive stia cambiando velocemente e di come le aziende devono essere abili ad aggiornarsi.
Un problema questo non da poco, perché se da sempre quel modo di fare un prodotto è stato quello che ha avuto successo quando arriva uno scossone di questo tipo è difficile cambiare.
Non resta che attendere di avere aggiornamenti a breve in merito a questa situazione, con la speranza che possano essere positivi in modo da non vedere morire un altro simbolo del mondo automobilistico.