F1 Qualifiche Ungheria: Finalmente la prima di Verstappen

Max Verstappen conquista la sua prima pole in carriera in Ungheria davanti alle due Mercedes. Solo 4o Leclerc, quinto Vettel

F1 Qualifiche: Finalmente Max Verstappen ottiene la prima pole position della carriera dopo una Q3 molto tirata. Qualifiche in Ungheria che mettono anche in mostra le difficoltà della Ferrari, comunque migliorata rispetto ad inizio anno. Seconda posizione per Bottas, terza per Hamilton, quarto Leclerc, quinto Vettel e sesto Gasly.

Sintesi

Le qualifiche per i tifosi Ferrari stanno diventando sempre più indigeste. Anche in Ungheria i tifosi della Rossa hanno rischiato di vedere un loro piloti eliminato in Q1. Leclerc ha infatti perso la macchina ed è finito con il posteriore contro le barriere. Stavolta la sfortuna dei week-end scorsi ha deciso di non tormentare ancora la Ferrari, Leclerc ha infatti portato la macchina ai box ed essi sono riusciti a ripararla il tanto che basta per consentirgli di effettuare regolarmente Q2 e Q3. Per il resto Q1 abbastanza monotona, con solo Russel che stava riuscendo nel miracolo di portare la Williams in Q2.

Q2

Q2 già più interessante, con tutti e sei i piloti dei top team che hanno fatto il tempo con la gomma gialla (media) e che quindi domani partiranno con quella. Dietro di loro Raikkonen è riuscito a portare in Q3 l’Alfa Sauber e Grosjean (con la vettura portata a Melbourne) ha dato oltre mezzo secondo al compagno che invece ha la vettura completamente aggiornata. Non tanto colpa del pilota (Magnussen), quanto di una scuderia che con gli sviluppi della monoposto non ci ha capito molto. Poco male per il pilota che da Spa (dopo la pausa estiva) avrà anche lui la vettura usata al debutto.

Q3

Che la RedBull fosse migliorata nel Q3 si era capito da un po’, ma probabilmente nessuno se l’aspettava così forte. Complice anche un Max Verstappen al top della forma oggi abbiamo assistito ad un Q3 estremante tirato, con tutte e tre le vetture top che si sono spartite i caschi viola in ogni settore. T1 della Ferrari, T2 Mecedes e T3 RedBull. Alla fine, anche se per 10 millesimi, il pilota olandese ha fatto esplodere la tribuna oranje ed ha messo la sua macchina davanti a tutti. Male la Ferrari che va benissimo fino alla chicane di curva 7/8 per poi perdere il vantaggio accumulato. Alla fine le due Ferrari fermano il cronometro a quasi mezzo secondo dalla pole, ma comunque davanti a Gasly, attardato di 8 decimi dal compagno.

Previsioni gara di domani

Salvo pioggia e imprevisti strani domani la gara sarà su una sosta. Sulle curve strette dell’Hungaroring poi non è facile passare, anche se la Ferrari, grazie a velocità di punta migliori delle concorrenti, è l’auto più indicata per farlo. Per Vesrtappen domani la partenza sarà cruciale, se eviterà di ripetere gli errori visti fino a qui allora potrà giocarsi agevolmente la vittoria. Da vedere cosa si inventerà Lewis Hamilton, oggi apparso un po’ sottotono. Le qualifiche in Ungheria non sono una sentenza come a Monaco, ma hanno un buon peso sulla gara. Per domani dico 50% RedBull, 40% Mercedes e 10% Ferrari.

Scritto da Paolo Serravalle

Lascia un commento

Articoli correlati
Leggi anche