Presentata la Ferrari da F1 SF71H. il debutto ufficiale sarà il 25 marzo a Melbourne.
E’ stata presentata, presso la pista di Fiorano, la nuova vettura Ferrari della Formula 1: la SF71H. Questa sarà la nuova auto che correrà nel campionato mondiale per la stagione 2018 che partirà il 25 marzo a Melbourne. Una delle novità importanti è la nuova struttura: halo.
Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen quest’anno avranno una vettura tutta nuova che li accompagnerà per l’intero campionato. La vettura in questione è la Ferrari SF71H, versione numero 64 della monoposto. I cambiamenti sono importanti rispetto alla Ferrari dello scorso anno a partire dalla tanta discussa Halo, criticata dai più per fattori estetici. E’ una struttura in grado di garantire una protezione aggiuntiva per il pilota in caso di urti accidentali e sarà in grado di fornire ulteriore deportanza. Questo componente, realizzato in fibra di carbonio, e obbligatorio da regolamento per tutti i team, ha comportato delle difficoltà di progettazione.
In primis è stato complicato adattare, in termini di peso, una struttura pesante come è la Halo. Si parla solo di 7 kg in più rispetto alla vettura dello scorso anno, ma, in uno sport in cui ogni singolo componente è progettato per pesare il meno possibile, questi chili aggiuntivi possono svantaggiare le monoposto. Il problema legato al peso, soglia minima innalzata a 733 chilogrammi, però, è un fattore comune a tutte le scuderie in gara. La Halo ha sostituito la T-Bar, quel componente posto sopra la presa d’aria per il motore, che aveva la funzione di convogliare meglio l’aria.
La Halo non è l’unica novità che è stata introdotta sulla vettura. Il nuovo regolamento, infatti, ha imposto altre regole da seguire che sono andate a modificare il fattore estetico, ma anche funzionale, delle nuove monoposto. Sulla parte posteriore possiamo notare come sia scomparso il monkey seat che nella scorsa stagione era applicato sotto l’ala posteriore. Sempre nella parte posteriore il terminale di uscita dei gas di scarico è stato arretrato. Il passo della vettura è stato allungato, 4mm, in modo che possa essere più performante in circuiti veloci e nelle frenate importanti. L’aumento è dovuto ad una diversa inclinazione delle sospensioni che allontana leggermente i centri delle ruote incrementando di fatto la loro distanza.
Per ciò che concerne la livrea notiamo un ovvio predominio del colore rosso, iconico Ferrari. Rispetto alla vettura passata il rosso è molto più abbondante, componenti i flap dell’ala anteriore e lo spoiler posteriore sono passati da bianchi abbelliti dallo sponsor Santander, a completamente rossi. Gli unici tratti bianchi della nuova SF71H rigurdano il cofano posteriore in cui campeggia la bandiera italiana.
Il regolamento rivisto ha dettato cambiamenti su fattori estetici delle nuove vetture del campionato mondiale F1. Una delle più importanti è sicuramente la riduzione delle power unit disponibili per le 21 gare, il numero passa da 4 a 3. Questa decisione ha influito sullo sviluppo dei nuovi propulsori.
La ricerca di maggiore potenza estraibile dal V6, in dotazione alle vetture, dovrà necessariamente scontrarsi con una maggiore affidabilità degli stessi, ma maggiore potenza e maggiore affidabilità in unità termiche spinte sempre al limite sono due concetti che non vanno molto d’accordo. Altre novità in ambito propulsore riguardano un aumento del consumo d’olio che è stato portato ad un massimo di 0.6 litri per 100 Km e nuove norme circa i carburanti. Le novità estetiche invece sono la Halo e componenti riguardanti la parte posteriore dell’auto.