Un metodo riconosciuto a livello europeo, l’Eurotax è il punto di riferimento principale per quello che riguarda il foltissimo mercato dell’usato.
Alemno una volta nella vita moltissimi guidatori hanno avuto a che fare con un’auto usata, una moto usata ed in generale con un veicolo usato e sicuramente quella volta la domanda sarà sorta spontanea: qual è il vero valore di questo veicolo? Anche se in molti casi, specie e soprattutto nelle compravendite tra privati, la valutazione dell’usato è data ‘a forfait’ stabilita tra le parti tramite la regola del ‘visto e piaciuto’.
Ma se invece la compravendita coinvolge in maniera diretta le concessionarie, la valutazione sarà sempre a sensazione o c’è qualche punto di riferimento? La risposta, a livello europeo, è ben precisa, il listino Eurotax è il punto di riferimento principale, detentore della quotazione che stiamo cercando.
Il listino Eurotax è il listino ufficiale di riferimento che contiene tutte le quotazioni di auto e veicoli in generale usati, ed è fonte ufficiale se all’interno della compravendita è coinvolta direttamente una concessionaria.
Ponendo un esempio: se ci apprestiamo ad acquistare un’auto usata presso un concessionario potremmo star certi che la staremmo acquistando al prezzo stabilito dal listino Eurotax. A tal scopo è necessario fare un chiarimento.
Esistono due ‘sezioni’ Eurotax: una di colore giallo dedicata alle quotazioni di acquisto di usato presso il concessionario ed una di colore blu che identifica le quotazioni di usato se è invece il concessionario a comprare (leggasi permutare) un’auto da un cliente.
Ovviamente la quotazione blu sarà più bassa perché deve tenere conto del margine di profitto che il concessionario dovrà ricavare dalla vendita a terzi della stessa auto.
Criteri fondamentali tenuti in conto nelle quotazioni Eurotax sono sicuramente marca e modello del veicolo, ma non sono da meno dotazioni optional, chilometri percorsi (in media con gli anni del veicolo), anno di immatricolazione.