Esame Patente: come si svolge e modalità della prova teorica e pratica

La patente di guida si consegue mediante il superamento di un apposito esame, costituito da due diverse tipologie di prove, scopriamo insieme quali sono

Il possedimento della patente di guida è un requisito ritenuto essenziale dal Codice della Strada, per l’abilitazione dei conducenti alla guida di ciclomotori, tricicli, quadricicli e autoveicoli. La patente si consegue mediante il superamento di un apposito esame, che prevede ben due distinte fasi, che vengono denominate prova teorica e prova pratica.

Esame patente: come si svolge?

Il Codice della Strada all’articolo 116 comma 2, stabilisce le seguenti disposizioni in merito alle procedure da attuare per il conseguimento della patente di guida:

“Per sostenere gli esami di idoneità per la patente di guida occorre presentare apposita domanda al competente ufficio del Dipartimento per i Trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici ed essere in possesso dei requisiti fisici e psichici prescritti”.

Generalmente parlando, una volta presentata la domanda per il conseguimento della patente, il candidato ha a disposizione sei mesi per superare la prova teorica e ottenere il foglio rosa, che abilita ad esercitarsi alla guida, in vista della seconda parte dell’esame patente, ovvero la prova pratica.

Esame patente: la prova teorica

Il primo step dell’esame patente è costituito dalla prova teorica. Indifferentemente dal fatto che si sia deciso di conseguire la patente mediante la guida di un’autoscuola oppure da privatisti, l’esame teorico si svolge comunque in una delle sedi della Motorizzazione Civile, in modo totalmente informatizzato.

In sede di prova d’esame teorica, il candidato al conseguimento della patente dovrà rispondere a 40 quesiti, entro il tempo massimo di 30 minuti.

L’esame teorico per il conseguimento della patente, si intende superato se le risposte sbagliate fornite in sede d’esame, non sono più di quattro; tenendo in considerazione che anche le risposte non date sono considerate sbagliate.

Il superamento della prova teorica, consente al candidato di ottenere il foglio rosa, cioè l’autorizzazione ad esercitarsi alla guida e prepararsi al secondo step dell’esame patente, ossia la prova pratica.

Esame patente: la prova pratica

Il secondo step dell’esame patente è costituito dalla prova pratica, anche in questo caso, dopo essere entrati in possesso del foglio rosa, si hanno a disposizione sei mesi di tempo per effettuare l’esame di carattere pratico.

La prova pratica si articola solitamente in tre diverse e specifiche fasi, che mirano a testare le abilità del futuro conducente:

  1. Verifica delle capacità del conducente;
  2. Capacità di effettuare le manovre;
  3. Comportamento nel traffico.

Se si supera anche la prova pratica, si consegue la patente di guida!

Leggi anche:

Scritto da Denise Ragusa

Lascia un commento

Articoli correlati
Leggi anche