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Il passaggio a KTM: una nuova era per Bastianini
Dopo quattro stagioni trascorse con Ducati, Enea Bastianini si appresta a intraprendere una nuova avventura nel campionato di MotoGP, un cambiamento che promette di essere tanto stimolante quanto impegnativo. Il pilota romagnolo ha recentemente firmato con il team Red Bull KTM Tech3, e le aspettative sono alte. Durante una conferenza stampa virtuale, Bastianini ha espresso il suo entusiasmo per questa nuova sfida, sottolineando il potenziale della KTM e la necessità di adattarsi a una moto che presenta caratteristiche diverse rispetto alla Desmosedici GP.
Adattamento e preparazione mentale
Il passaggio a una nuova moto comporta inevitabilmente un periodo di adattamento. Bastianini ha dichiarato che, durante i test a Barcellona, ha riscontrato difficoltà nel trovare il giusto equilibrio nella guida. “Quando provavo a spingere, ottenevo risultati inferiori rispetto a quando non lo facevo”, ha spiegato. Questo evidenzia quanto sia cruciale per un pilota comprendere le dinamiche della nuova moto. Inoltre, il campione del mondo ha lavorato intensamente anche dal punto di vista mentale, preparandosi per una stagione che prevede ben 22 gare, un numero che richiede una preparazione sia fisica che psicologica.
Le aspettative e le sfide future
Nonostante le difficoltà iniziali, Bastianini è fiducioso riguardo al potenziale della KTM. “Credo che sia una moto che ha del potenziale e può dipendere tutto molto da me”, ha affermato. Con una maggiore esperienza alle spalle, il pilota è determinato a non ripetere gli errori del passato e a imparare rapidamente le nuove dinamiche. La sua ambizione è quella di affrontare la stagione con una mentalità aperta, senza fissare obiettivi irrealistici, ma con la consapevolezza che il lavoro duro e la dedizione porteranno risultati. Inoltre, Bastianini ha parlato del supporto che si aspetta da KTM, sottolineando l’importanza di meritarsi gli aggiornamenti e le migliorie della moto.
