Questa Streetfighter V4 spinge al limite il concetto di radicalità.
Ducati non è nuova alle roadster sportive, fin dai tempi della famiglia Monster.
Nel 2009, però, la Casa bolognese ha fatto un ulteriore passo avanti seguendo la tendenza a decarbonizzare le moto sportive. Ha fatto lo stesso con la sua superbike 1098 e ha presentato la Streetfighter 1098.
Declinata tre anni dopo nella 848, la serie si è infine conclusa nel 2015. Ma mentre Ducati rilancia una nuova generazione di Panigale, ora alimentata da un motore bicilindrico a V, ha anche lavorato a una nuova Naked selvaggia: la Streetfighter V4, che spinge al limite il concetto di radicalità.
Il produttore ha apportato miglioramenti alla sua moto sportiva. E ora è il turno della roadster arrabbiata che beneficia delle sue attenzioni per rafforzare le sue pretese nel 2023.
Sempre spinta dall’espressivo Desmosedici Stradale V4 da 1.103 cc che eroga 208 CV e 123 Nm, la bella italiana ha ricevuto un telaio più raffinato con un nuovo forcellone e un serbatoio da 17 litri progettato per migliorare il comfort.
L’altra parte dei miglioramenti riguarda l’elettronica con l’adozione di una nuova modalità sul bagnato e di assistenti di ultima generazione.
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