Non ricevendo l’omologazione Euro 5 la Ducati Hypermotard per il 2021 non vede grandi aggiornamenti. La novità più grande è l’ingresso nella gamma Hypermotard della nuova RVE (già nella seconda parte del 2020) caratterizzata da una livrea denominata “Graffiti”. Il nome è stato scelto proprio perchè questi colori cercano di richiamare lo stile dei graffiti tipici di alcuni territori.
I numeri della Ducati Hypermotard 950
La “Hyper” 950 è spinta dal solito bicilindrico a V di 90 gradi da 937 cc raffreddato a liquido, che in questo caso eroga una potenza di 114 cavalli a 9000 giri/min. mentre la coppia è pari a circa 96 Nm a 7250 giri/min. Su questo motore troviamo ancora la distribuzione Desmodromica tipica dei propulsori Ducati (sulla nuova Multistrada V4 è stata sostituita da uno schema tradizionale). Il telaio é un traliccio in tubi di acciaio corredato da una forcella Marzocchi a steli rovesciati da 45 mm completamente regolabile sulla parte anteriore e da un ammortizzatore Sachs anch’esso regolabile al posteriore. L’impianto frenante è composto da due dischi da 320 mm all’anteriore e da un disco singolo da 245 mm al posteriore. Infine gli pneumatici misurano 120/70 all’anteriore e 180/55 al posteriore su cerchi da 17 pollici. La dotazione elettronica è ricca già sulla versione base: ABS cornerig della Bosch, riding modes, power modes, controllo di trazione, anti impennata e sistema di luci DRL. Le altre due versioni hanno in più il Ducati Quick Shift (up/down solo sulla verione SP). Tutto questo genera un peso di soli 178 kg a secco.
Prezzi e disponibilità
La Ducati Hypermotard 950 è già disponibile nelle tre versioni con i seguenti prezzi: 12.890 euro per la versione base; 13.690 euro per la versione RVE con livrea “Graffiti”; servono invece ben 16.990 euro per portarsi a casa la pregiata SP (che però vede una discreta quantità di carbonio e i cerchi forgiati marchiati Marchesini). La Hypermotard 950 è disponibile anche in versione 35 Kw per i possessori di patente A2 in tutti e tre gli allestimenti con prezzi di 1.000 euro più bassi rispetto alle “Full Power”.