Il divieto di fumo in auto non è espressamente sanzionato dal codice della strada. Tuttavia, vi sono delle eccezioni molto importanti.
Il divieto di fumare in auto può comportare differenti sanzioni, come noto.
Cerchiamo di saperne di più circa questo divieto, espressamente sanzionato dal Codice della Strada.
Il divieto di fumo, oltre che nei locali, è in vigore attraverso una legge. Questo, però, è previsto solo in particolari condizioni. La legge non si è mai espressamente occupata del fumo in auto. E’ vietato, però, fumare quando a bordo vi sono minori, donne in gravidanza e in prossimità di ospedali. La norma in questione vorrebbe provare a sensibilizzare il fumatore nei confronti dei rischi che corre e, in buona sostanza, vorrebbe cercare di farlo fumare meno.
Ciò, però, non viene espressamente dichiarato dalla legge e, quindi, ognuno fa praticamente come voleva. L’unica accortezza è quella del fumo passivo, da sempre dannoso proprio come quello attivo.
Cosa succede, quindi, a chi fuma in auto con minori o con donne in gravidanza?Esiste un divieto di fumo in auto in questi casi. Si avrà una sanzione che andrà da un minimo di 25 euro ad un massimo di 250 euro, se è presente un minore che ha tra i 12 e i 18 anni.
Le sanzioni diventano più cospicue nel caso in cui a bordo dell’auto vi siano minori di dodici anni o donne in gravidanza. Le sanzioni, in questi casi, possono addirittura raddoppiare: ciò significa che si potrà andare a pagare anche 500 euro! Queste sanzioni sono in vigore sia se l’automobile è in movimento, sia che il veicolo sia in sosta, anche temporanea.
Proprio come è avvenuto nei luoghi chiusi, qualcuno spera che, in futuro, la legge inizi a considerare un divieto il fumare nella propria auto in generale.
Attualmente, la legge del 1975 non è molto chiara e non implica, in ogni caso, la necessità di non fumare in macchina. La normativa, in ogni caso, può essere considerata come una delle tante campagne antifumo volte a sensibilizzare chi fa uso di sigarette e cercare di farlo smettere.
E’ possibile che, prima o poi, la legge possa subire delle ulteriori modifiche, rimanendo così in tema con la direttiva europea di diminuire il numero di fumatori e di punire di più i trasgressori.
Potrebbe farlo, ad esempio, andando ad estendere il divieto assoluto di fumare in macchina. Oltre a ciò, l’infrazione potrebbe essere punita non solo con una sanzione, ma addirittura con la sospensione della patente da uno a tre mesi.
Ancora, però, non si sa nulla in merito e, per adesso, si può fumare in auto a meno che non vi siano minori, donne in stato di gravidanza e vicino agli ospedali.
Non saranno concessi sconti alle sanzioni per chi paga entro cinque giorni, come invece avviene per la maggior parte di esse. Perché? Perché queste disposizioni sono previste dalle regole generali per la tutela dei non fumatori e non dal Codice della Strada. Qualora si voglia presentare un ricorso per contestare una multa, esso potrà essere presentato soltanto al Prefetto, entro trenta giorni dalla notifica della sanzione. Questo è tutto ciò che dobbiamo sapere circa il divieto di fumo in auto e circa la legge che disciplina esso.