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La patente speciale per disabili è molto richiesta. Rappresenta uno strumento di autonomia e indipendenza per tutte quelle persona che hanno una mobilità limitata. Vediamo come poterla prendere
Documenti necessari
Per patente speciale per invalidi intendiamo un documento che permette ai disabili di guidare un veicolo adattato nei comandi di guida, in rapporto al grado di disabilità motoria, così come prescritto dalla commissione medica.
La patente speciale rappresenta il certificato di idoneità rilasciato, a seguito di una visita presso un’apposita Commissione Medica Locale, a persone affette da minorazioni anatomiche, funzionali o sensoriali, per la guida di veicoli opportunamente modificati in funzione delle proprie patologie (o di veicoli che comunque presentino caratteristiche costruttive tali da non rendere necessario uno specifico adattamento). Ci possono essere casi in cui sopraggiunga la disabilità in un momento successivo a quello del conseguimento della patente. Per non perdere la validità di quest’ultima ci si dovrà sottoporre ad una apposita visita medica in modo che sia possibile il rilascio di una patente speciale.
Inoltre una copia della patente di guida speciale o del foglio rosa speciale(autorizzazione per esercitarsi alla guida) da cui risulti la prescrizione di guida con adattamenti serve anche ad usufruire di alcune agevolazioni fiscali (bollo, IPT, IVA).
Tutto ciò ad eccezione dei veicoli con cambio automatico, per i quali è sufficiente la copia della certificazione medica da cui risulti la prescrizione della Commissione Medica Locale della Azienda USL.
L‘uso della cintura di sicurezza non è esonerato dalla certificazione rilasciata dalla Commissione Medica Locale ai fini del conseguimento della patente speciale. Tale esonero presuppone infatti una specifica certificazione medico legale rilasciata dall’ apposito servizio dell’Azienda USL ed espressamente prevista dall’art. 172 del nuovo Codice della Strada D. Lgs. 285/1992 e successive modificazioni).
Solo ed esclusivamente apposite commissioni mediche locali devono accertare i requisiti fisici e psichici nel caso di mutilati e minorati fisici (art. 119, comma 4, lettera a del CdS)
Gli esami teorici e pratici si possono preparare con la medesima pratica d’esame delle patenti generiche solo dopo aver ottenuto il certificato medico o il foglio rosa.
All’atto della prenotazione dell’esame bisogna consegnare all’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile il certificato medico con le prescrizioni affinché possa essere predisposta, per il momento dell’esame la patente appropriata.
E’ necessario attraverso le prescrizioni della Commissione presentare la carta di circolazione aggiornata nei modi d’uso purché a fianco si trovi, in funzione di istruttore, una persona abilitata
Come trovare autoscuola certificata
E’ possibile trovare un auto scuola certificata rivolgendosi all’ufficio competente dell’Azienda USL. Questo vale se si vuole conseguire, rinnovare o ottenere la revisione della patente speciale per invalidi, è necessario richiedere la prenotazione della visita di idoneità all’ufficio competente dell’Azienda USL.
Inoltre per informazioni dettagliate su adempimenti amministrativi da compiere (conti correnti, marche da bollo, fotocopie di documenti, etc…), modalità da seguire e cosa occorre esibire all’atto della visita è meglio consultare il personale addetto che si trova presso gli uffici della Commissione Medica Locale nel quale si intende prenotare la visita medica. È inoltre possibile rivolgersi anche ad una Commissione diversa da quella di residenza.
Informazioni sulla prova pratica
Come detto per affrontare esami teorici e pratici, ai fini dell’ottenimento della patente, è necessario aver ottenuto certificato medico e il foglio rosa. Tali esami si svolgono con la medesima pratica della patente normale. Ci si esercita alla guida con qualsiasi veicolo (non necessariamente di proprietà della scuola guida e non necessariamente con doppi comandi) a patto che abbia gli adattamenti previsti dalla Commissione Medica Locale.
All’atto della prenotazione dell’esame bisogna consegnare all’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile il certificato medico con le prescrizioni affinché possa essere predisposta, per il momento dell’esame, la patente appropriata.
L‘esame deve essere sostenuto con un veicolo, di proprietà o di terzi, adattato in base alla propria minorazione . Tutto ciò secondo le prescrizioni della Commissione e con la carta di circolazione previamente aggiornata
Obbiettivi dell’esame sono: verificare l’idoneità degli adattamenti e la capacità di usarli con destrezza. Al termine della prova di guida verrà rilasciata la patente speciale e riporterà gli adattamenti definitivi che devono essere presenti sul veicolo e la capacità di usarli con destrezza.
Per la prova teorica è possibile rivolgersi a qualsiasi autoscuola. Meglio informarsi preventivamente per la prova pratica per verificare la disponibilità di un veicolo con gli specifici adattamenti previsti dalla Commissione Medica Locale.
Cosa cambia rispetto alla normale patente
Le differenze rispetto ad una patente normale sono che:
-Se si vuole conseguire, rinnovare o ottenere la revisione della patente speciale per invalidi si deve richiedere la prenotazione della visita di idoneità all’ufficio competente dell’Azienda USL. I medici legali possono richiedere eventuali accertamenti specialistici necessari per il giudizio in sede di Commissione Medica Locale.
– Nel caso di mutilati e minorati fisici la trafila è leggermente diversa perché deve avvenire un accertamento delle condizioni sia fisiche che psichiche da parte di commissioni istituite appositamente. Queste commissioni sono istituite in ogni Provincia nelle unità sanitarie locali presenti nel capoluogo di provincia. Nelle città più grandi, maggiori di 500.000 abitanti, le commissioni possono essere più di una.
Le categorie di patenti speciali per invalidi sono quattro: A, B, C e D
