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Un mese dopo le modifiche al Codice della Strada
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha espresso grande soddisfazione per i dati forniti dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri riguardanti la sicurezza stradale. A un mese dall’entrata in vigore delle modifiche al Codice della Strada, i dati mostrano un significativo calo della incidentalità e della mortalità sulle strade italiane.
Statistiche incoraggianti
Secondo il comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel periodo analizzato si è registrata una diminuzione dell’8,6% degli incidenti stradali, con un totale di 5.371 incidenti rispetto ai 5.879 dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo calo è accompagnato da una riduzione del 34% delle vittime, con 84 decessi rispetto ai 127 dell’anno scorso. Inoltre, gli incidenti mortali sono diminuiti del 31%, passando da 113 a 78.
Controlli e sanzioni
Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli sulle strade, con 295.018 pattuglie operative che hanno rilevato 107.290 violazioni. Tra queste, si evidenziano 14.069 infrazioni per eccesso di velocità e 6.429 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Inoltre, sono state effettuate 66.145 verifiche con etilometri, portando a 1.146 sanzioni per guida in stato di ebbrezza e 138 per guida sotto effetto di stupefacenti.
Impatto delle nuove norme
Le nuove misure introdotte nel Codice della Strada sembrano avere un impatto positivo sulla sicurezza stradale. La riduzione degli incidenti e delle vittime è un segnale incoraggiante, che dimostra come l’applicazione rigorosa delle norme possa contribuire a salvare vite. Tuttavia, è fondamentale continuare a monitorare la situazione e a sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza della sicurezza stradale.