Finalmente viene da dire! Finalmente che una vettura di cui si è parlato per anni, della quale da anni disegni, bozzetti, schizzi giacevano nei cassetti delle scrivanie dell’Alfa Romeo, prototipi più o meno reali ne avevano tracciato forme e preparato l’imminente uscita…che non arrivava mai, ora è stata presentata e si chiama Alfa Romeo Giulia.
Certo, con la calma del caso, con quel velo di mistero che sempre avvolge la gloriosa casa del biscione da quanto è sotto l’effetto Fiat e ancor più da quanto Marchionne “la governa”.
Presentata con enfasi una versione top che difficilmente troverà spazio nel mercato italiano, presentata allo stesso tempo quasi con “superficialità”, senza illustrarne gli interni, senza presentarne le caratteristiche, senza annunciare una data di vendita, senza pronunciarsi sul prezzo.
Si sa solo che ha 510 cv e un telaio derivato dalla Maserati Ghibli ed è stata presentata in rosso Alfa. Però i modelli “normali”, dovrebbero essere disponibili dalla primavera prossima, ma non si sanno ancora le versioni e le motorizzazioni.
Però quello che dovrebbe essere certo è che con questa auto l’Alfa Romeo punta decisa al rilancio, di immagine e di vendite, soprattutto per conquistare una fetta del mercato americano.