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Per 10 anni lo abbiamo visto combattere nel massimo campionato motociclistico, la MotoGp, al fianco di grandi come Valentino Rossi, Marc Marquez, Jorge Lorenzo. Danilo Petrucci non si è mai risparmiato anche se il suo percorso non è stato coronato da un titolo Mondiale. Nell’intervista a Notizie.it ha raccontato come ha maturato la scelta di lasciare la MotoGp per dedicarsi ad altri campionati e cosa c’è nel suo futuro.
Danilo Petrucci: “La Dakar? Una montagna russa”
“Sono andato con una caviglia rotta poi mi hanno trovato positivo al covid” ha esordito il pilota 31enne di Terni raccontando l’esperienza nel deserto. Petrucci ha infatti dovuto affrontare diverse problematiche, tra cui anche un ritiro dovuto a una rottura tecnica della moto. Non solo brutte notizie però, perchè Danilo è riuscito anche a vincere una tappa, scrivendo la storia: è l’unico pilota al mondo ad aver vinto uno stage della Dakar e una gara in MotoGP: “Tutta questa cosa qui, che sembrava partita per scherzo, alla fine mi ha fatto diventare unico al mondo. È una bella sensazione quella di essere riusciti a fare una cosa nella quale sono riuscito solo io al mondo“.
La passione per le moto ritrovata
Sui motivi per cui ha deciso di lasciare il mondo delle corse per dedicarsi ad una nuova avventura Danilo non ha dubbi: “Purtroppo, in Moto GP l’ultima delle cose che fai è andare in moto, si fanno talmente tante altre cose che vai molto poco in moto. Devi gestire una pressione, devi performare molto, devi essere bravo a parlare“. Insomma, una serie di impegni e di incombenze che avevano minato la passione che il giovane ha sempre avuto, sin da piccolo, per i motori: “Ho iniziato grazie al mio papà. Tra i giornali e le videocassette chiedevo continuamente della moto, quindi dai tre anni in poi mi ha portato in moto“.
Il futuro negli Usa
Sono in tanti a chiedersi cosa ci sarà ora nel futuro di Danilo Petrucci. Sicuramente un’esperienza negli Stati Uniti d’America: “Volevo fare un’esperienza di vita soprattutto e il campionato mi incuriosisce e sono stato contento di sapere che correrò con con la Ducati, ho avuto sempre un bellissimo rapporto con loro“.