In arrivo alcuni cambiamenti nelle gamme Sandero e Sandero Stepway.
Dacia ha aggiornato la Sandero allo standard di emissioni complete Euro 6D.
Oltre a un filtro antiparticolato per soddisfare le norme sulle emissioni con un certo margine, i motori sono stati dotati di un cambio a 6 marce. Ma sembra che il costruttore rumeno abbia fatto marcia indietro, visto che l’unica trasmissione disponibile è un manuale a 5 marce e un CVT. Una scelta sorprendente visto che la Sandero Stepway, con il suo look avventuroso, ha ancora un cambio manuale a 6 rapporti.
Questo cambiamento si spiega con la decisione del marchio di ridurre i costi di produzione. Sapendo che quasi l’80% delle Sandero sono vendute in versione Stepway, non è redditizio spendere soldi per i modelli che vendono meno. Potrebbe anche trattarsi di una semplice misura per favorire la più venduta Stepway.
Come avevamo annunciato all’inizio dell’anno, la Sandero Stepway beneficia anche del nuovo motore 1.0 TCe a 3 cilindri da 110 CV (introdotto dal Jogger di Dacia) a partire dal secondo livello di allestimento.
La Sandero “normale” non ne ha diritto e si accontenta del TCe da 90 CV o della sua variante GPL da 100 CV. La base del motore è esattamente la stessa, ma quello più potente beneficia dell’iniezione diretta.
Si noti che il GPL Eco-G 100 è disponibile anche con iniezione indiretta. Queste piccole modifiche tecniche arrivano in un momento in cui anche la nuova identità visiva del marchio, composta da un nuovo logo e da una griglia ridisegnata, viene introdotta in tutta la gamma Dacia.