Dacia Bigster rappresenta il futuro del marchio rumeno sempre più importante per il gruppo Renault in ottica rilancio
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A parte le caratteristiche tecniche, che andremo a vedere tra poco, la Dacia Bigster rappresenta una grande speranza per il rilancio della Renault e dello stesso marchio rumeno perché la concorrenza in questo settore si sta facendo sempre più serrata e non si può assolutamente fare sbagli per rimanere a galla.
Alla Bigster si sta affidando il ruolo di automobili in grado di offrire dei margini medio-alti. Anche per questo motivo è stato deciso di far aumentare molto l’aspettativa per questo modello facendo trapelare varie immagini tra le quali quella pubblicata su questo articolo apparsa su Autofacil.
Parlando di Bigster ci si deve riferire ad un vero e proprio punto di rottura rispetto alle altre Dacia perché sotto molti punti di vista questa vettura è un vero e proprio SUV anche se le dimensioni, soli 460 centimetri di lunghezza, non sono quelle tradizionali quindi si va a parlare di un veicolo di media grandezza.
Il nuovo codice stilistico mostra i muscoli con un taglio cattivo e divertente. Il frontale custodisce quello che è l’aspetto della “nuova via” perché la maschera mostra il nuovo logo ed i fanali a forma di Y stesa. Nella parte della inferiore ci sono le finte protezioni con piccole prese d’aria in plastica come anche i passaruota. Nella parte posteriore sono presenti i fari, sempre ad Y, ed il logo.
Molto probabilmente questa vettura dovrebbe essere un tre cilindri a benzina da 1.2 litri Tce anche se vi dovrebbero essere presenti altri motori tutti comunque usciti dalla piattaforma Renault CMF-B. Sembra inoltre che sarà lanciata anche una versione ibrida.
La vettura non sarà immessa sul mercato tanto presto ma sappiamo che il costo dovrebbe partire dai 20000 euro, un prezzo davvero molto interessante.
Per acquistarla dovremo aspettare il 2024 o il 2025.