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Un settore in espansione
Il noleggio lungo termine in Italia ha registrato un notevole incremento nel 2024, con un aumento del 33,6% rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo è stato evidenziato dai dati forniti da Unrae, l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, che ha riportato un totale di 949.162 contratti stipulati, in netto contrasto con il +15,0% del 2023. Le aziende continuano a dominare il mercato, ma i privati stanno guadagnando terreno, raddoppiando quasi i loro contratti.
Le preferenze di alimentazione
Un aspetto interessante riguarda le scelte di alimentazione dei veicoli noleggiati. Nonostante le restrizioni sempre più severe sul diesel, questo tipo di alimentazione rimane il più popolare, rappresentando il 44,9% dei contratti stipulati dalle aziende non automotive. Al contrario, le auto ibride stanno guadagnando popolarità tra i privati, con una quota del 30,0%. Le auto elettriche, sebbene in crescita, rappresentano ancora una percentuale minore, ma il loro aumento dal 10,1% al 16,5% tra i dealer è un segnale positivo per il futuro.
Le preferenze di carrozzeria
In termini di carrozzeria, i SUV del segmento C continuano a dominare il mercato, con una quota totale del 26,1%. Questa preferenza è particolarmente evidente tra le aziende non automotive e i privati, che mostrano una forte inclinazione verso questo tipo di veicolo. Al secondo posto troviamo i SUV del segmento B, seguiti dalle berline e dalle station wagon, che continuano a mantenere una presenza significativa nel mercato del noleggio.
Le regioni più attive
Geograficamente, la Lombardia si conferma la regione leader nel noleggio lungo termine, con una quota del 32,9% dei contratti stipulati nel 2024. Seguono il Lazio, l’Emilia Romagna e il Piemonte, evidenziando un interesse crescente per il noleggio auto in tutto il paese. Questo trend suggerisce che il noleggio lungo termine sta diventando una scelta sempre più popolare tra i consumatori italiani, sia per motivi economici che pratici.
