Normalmente il cambio classico, a singola frizione, è in contatto con l’albero primario della trasmissione, e prende il moto dall’asse motore.
Il problema è, che al momento del cambio, quando si lascia la frizione e si preme l’acceleratore, si può subire un brusco strappo. Il cambio doppio ha invece due alberi, uno collegato alle marce pari e uno alle dispari. Questo permette una guida più fluida, meno rumorosa, e completamente priva di colpi. Ma ci sono anche i lati negativi: primo fra tutti un maggior peso, e quindi un maggior consumo di carburante.
Inoltre, maggiore e costosa manutenzione in caso di malfunzionamento. Il problema principale di questo cambio sta comunque nel costo delle macchine dotate di tale tecnologia, che rendono le automobili non accessibili a tutti. La Honda è stata la prima a diffondere questo genere di frizione, ma ne sono dotate anche macchine come Ferrari, Porsche e alcuni modelli di Mercedes e BMW.