Il capo della Formula Uno, Bernie Ecclestone, ha detto che ha fiducia che lo Strategy Group può spingere ad un cambiamento alle regole sui motori per la stagione 2016.
Il dibattito sui motori si è trascinato per la maggior parte della stagione, con Red Bull, Renault e Ferrari unite nel ribadire la loro speranza di scongelare i limiti sui motori durante la stagione per aiutare a colmare il gap con la Mercedes. Christian Horner, direttore della Red Bull, ha recentemente fatto appello per nuovi motori per il 2016, qualcosa che avrebbe bisogno di un voto di maggioranza anziché di un accordo unanime.
Lo Strategy Group, che si è incontrato il 18 dicembre, è formato dal titolare dei diritti commerciali, Bernie Ecclestone, dalla FIA e da sei squadre – cioé Mercedes, Red Bull, Ferrari, McLaren, Williams e Lotus – con sei voti ciascuno delle tre entità.
Quando è stato chiesto ad Ecclestone del cambiamento delle restrizioni, il capo della F1 ha risposto ai giornalisti: “Il 2016. Queste sono le mie idee… Ne abbiamo sei [voti], quindi se abbiamo quattro squadre che volessero farlo, siamo a dieci. Ci sono 18 voti, quindi questa è la maggioranza.”
Sulla domanda se Ecclestone contemplasse l’idea di un ritorno ai V8, o persino ai V10, ha risposto: “Dipende da loro [le squadre].”
Ma Ecclestone spera che qualunque cambiamento avvenga, possa mantenere alcuni degli aspetti positivi dei carburatori che sarebbero formalmente considerati come ibridi per enfatizzare quel fatto.
“Possiamo tutti metterci i nostri soldi insieme e scommettere che la Mercedes vincerà il campionato l’anno prossimo, il che non è veramente il tipo di cose che stiamo cercando. Io ho fatto le mie proposte e proporrò di tornare ai motori con aspirazione normale, con qualche pezzo ibrido incluso.
“I costruttori li dovranno chiamare “ibrido McLaren”, “ibrido Ferrari” o “ibrido Williams” cosicché si recepisca il messaggio. Sono ibridi adesso, ma nessuno dice niente. A dire il vero è meglio che resti segreto. Quello che per cui il motore è fatto. Quello che per cui è progettato e quello che abbiamo raggiunto? È un fantastico pezzo d’ingegneria.
“Loro hanno costruito questi motori da gara e chiunque stia costruendo questi nuovi motori che abbiamo adesso, ha come sogno costruire un motore ad aspirazione normale e svilupparlo fino a circa 1000 cavalli che è esattamento quello che penso tutti noi vorremmo.”