Un avvenimento temuto da molti di cui non c'è molta chiarezza in giro. Cosa fare quindi se si perde la patente? Quali sono i passaggi necessari?
Un brivido dietro la schiena, il cuore che fa un tuffo.
Tutti abbiamo quella sensazione bruttissima quando ci rendiamo conto che non troviamo qualcosa di importante. Gli impegni della giornata ci impongono di sostenere ritmi piuttosto stretti e le probabilità di perdere qualcosa mentre ne tiriamo fuori un’altra dalle tasche è spesso molto facile. Se in questo caso è la patente la paura è ancora più concreta. Cosa faccio? Dove devo andare? Quanto ci metterò a riaverla? Sono domande legittime che tutti hanno.
Cerchiamo quindi di fare chiarezza e conoscere i passaggi principali non appena si perde la patente.
Come primo passaggio è assolutamente necessario controllare minuziosamente tasche, borsa o eventuali posti dove di solito tenete la patente. Non saltate subito alla conclusione di aver smarrito la patente poichè una volta denunciata la sua scomparsa, nel caso si ritrovasse, la patente non potrà più essere riutilizzata e dovrete distruggerla e duplicarla.
Se siete davvero sicuri di averla smarrita allora la prima cosa da fare è presentare la denuncia di smarrimento alle forze dell’ordine, ciò è fondamentale per evitare sanzioni. Come già detto questo processo è irreversibile quindi dovete essere molto sicuri di aver perso effettivamente la patente. Se siete all’estero dovete rivolgervi alle ambasciate italiane. Per procedere alla denuncia bisogna essere muniti di un documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto) in modo che si possa procedere alla realizzazione del duplicato della patente.
Una volta effettuata la denuncia vi verrà rilasciato un documento provvisorio di guida, una patente a tutti gli effetti per permettervi di guidare senza incorrere in sanzioni, questo documento ha la durata di 90 giorni.
Ora non vi resta che chiedere un duplicato, una nuova patente in pratica. C’è però da fare una veloce distinzione nella patente che avete smarrito che porta dunque a due procedimenti diversi.
Potrete avere infatti una patente meccanizzata o una patente non meccanizzata. Questo significa che la vostra patente è censita nell’archivio nazionale dei cittadini italiani abilitati alla guida e lo potete verificare accedendo al Portale dell’automobilista. Nel caso la vostra patente sia meccanizzata il procedimento si esaurisce già quando avete presentato la denuncia. Saranno infatti i carabinieri stessi e inoltrare la richiesta di duplicato. Tutto quello che dovrete fare sarà portare il documento di identità, come avete già fatto e due foto in formato fototessera nonché pagare una cifra di 10 €.
Se la vostra patente non è meccanizzata allora dovrete recarvi alla motorizzazione civile e richiedere voi il duplicato. Dovrete presentare una serie di documenti, in particolare il modulo per la richiesta del duplicato TT 2112, attestazione del versamento postale del costo di 10 € e due fototessere. Ricordatevi anche di portare con voi l’originale del permesso provvisorio di guida e la denuncia di smarrimento.
Sebbene il procedimento per la patente meccanizzata sia più veloce.
Una volta inoltrata la richiesta non vi resta che aspettare l’arrivo per posta della vostra nuova patente. Il costo si può aggirare intorno ai 20 € incluso il versamento postale e le spese postali da pagare direttamente al postino al momento della consegna.