Come usare il mantenitore della batteria della moto: utili consigli

Grazie a questo strumento non dovrete più preoccuparvi dell'inattività del vostro mezzo.

Non sapete come usare il mantenitore della batteria della moto? Si tratta di uno strumento che tutti noi dovremmo possedere per sicurezza. A volte può capitare che la moto sia inattiva per molto tempo, lasciando quindi scaricare la batteria. 

Questa problematica si verifica soprattutto in inverno, dato che a causa delle temperature rigide e della maggiore pericolosità della strada si tende a guidare meno. 

In questo articolo vi spiegheremo come utilizzare il mantenitore, in modo da prendervi adeguatamente cura della batteria della moto.

Come usare il mantenitore della batteria della moto

Innanzitutto, è bene specificare che il mantenitore della batteria ha una funzione completamente diversa dal caricabatterie. In questo caso, si tratta di un dispositivo che funziona a moto spenta e permette di mantenere la batteria allo stesso e costante livello di carica, in modo da non farla scaricare.

Questo dispositivo è spesso caratterizzato da morsetti che vanno poi collegati ai rispettivi poli della batteria. In commercio esistono innumerevoli prodotti e vanno collegati a una normale presa elettrica (insieme al collegamento dei morsetti ai poli).

come usare mantenitore della batteria moto

Come mantenere la batteria della moto: consigli di manutenzione

Controlli periodici

Innanzitutto, controllate regolarmente la batteria per assicurarvi che sia in buone condizioni. Ciò significa che potrete anche portarla da un professionista, in modo da intervenire immediatamente in caso di necessità.

Assicuratevi anche che l’acqua non penetri all’interno e che non ci siano perdite strane. Innanzitutto, l’acqua può far arrugginire i connettori metallici, mentre le perdite indicano che c’è qualcosa che non va ed è necessario intervenire quanto prima!

Classica manutenzione

Quando si parla di normali batterie, è necessario sapere che le celle elettrolitiche devono essere rabboccate con l’acqua distillata. In questo caso, per aiutarvi con le quantità, potrete usufruire dell’indicatore min/max.

Il livello dell’acqua deve essere controllato regolarmente, almeno una volta ogni due settimane. Se non trascurate questi aspetti, sarete già a metà dell’opera.

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Scritto da Stefania Netti

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