Molti possono essere i residui che si depositano sulla carrozzeria dell’auto, uno dei più fastidiosi da vedere ma allo stesso tempo semplici da rimuovere è il catrame che si può depositare sulla carrozzeria a seguito del passaggio di un’auto dopo che è stata eseguita la riasfaltatura di un tratto stradale. Ecco gli strumenti da usare e come procedere per far tornare in ottimo stato la carrozzeria.
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Come rimuovere il catrame dalla carrozzeria dell’auto
I materiali utili sono un panno non abrasivo, del lubrificante come ad esempio il WD-40, olio, sapone per auto, un secchio d’acqua ed una spugna anch’essa non abrasiva.
Il primo passo è quello di pulizia della zona interessata dal catrame con acqua e sapone togliendo anche la polvere e delimitando l’area interessata dalla macchia più vistosa.
Se il catrame è ancora morbido provare a rimuoverlo utilizzando le mani, naturalmente è consigliato l’utilizzo di guanti di gomma per evitare di sporcarle.
Spruzzare il WD-40 o qualsiasi altro lubrificante su un panno pulito e con il panno rimuovere il catrame dalla carrozzeria dell’auto, utilizzare un movimento circolare così che il catrame possa finire sullo straccio. Ripetere l’operazione sino a che non viene rimosso totalmente.
Se il catrame è troppo duro applicare dell’olio sulla macchia e lasciare riposare per tutta la notte, l’olio è utile perché ammorbidisce la macchia rimasta sulla carrozzeria.
Passata la notte pulire l’olio sulla macchia e verificare se il catrame è ancora presente. Se lo è applicare ancora il lubrificante o WD-40.
Se anche seguendo questi passaggi la macchia non è stata rimossa è bene rivolgersi ad un professionista per evitare che la carrozzeria subisca danni legati al voler a tutti costi rimuovere la macchia.
Si è visto quali sono le possibilità di rimozione del catrame dalla carrozzeria di un’automobile.
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