Un’auto comporta il pagamento degli oneri statali per il possesso della stessa, oltre a pagarci la benzina e i beni di consumo necessari per mantenerla efficiente. In questo articolo vediamo come sapere quando scade il bollo auto così da farsi trovare pronti e preparati al pagamento senza incorrere in rischi.
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Come sapere quando scade il bollo auto
Il primo metodo per scoprire quando scade il bollo auto è quello di controllare la ricevuta dell’ultimo bollo pagato, infatti lì vi è apposta la data e da quel momento bisogna attendere 12 mesi per il pagamento del bollo successivo.
Altrimenti, se non si dispone della ricevuta, ci si può collegare al sito dell’ACI e inserire assieme ai propri dati quelli del veicolo e da lì sapere quindi quando è previsto il pagamento di questa tassa.
Un’ulteriore opportunità è data dal sito dell’Agenzie delle Entrate a cui accedendo si ha modo di scoprire quando è il termine ultimo per il pagamento del bollo auto.
La cosa migliore secondo noi è appuntarsi il mese di scadenza su un foglio e tenerlo in un punto in cui è visibile, così ci si ricorda e non si ha modo di arrivare in ritardo al pagamento della quietanza.
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Cosa succede se viaggio con il bollo scaduto?
Se ci si mette in strada con il bollo scaduto vi è il rischio di pagare una multa salata in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine perché essendo una tassa importante per certificare il possesso del veicolo deve essere pagata.
Quindi se si è in dubbio controllare su uno dei metodi che sono stati scritti nel paragrafo precedente così da non sbagliare.
Il bollo poi ha una durata annuale e quindi andrà pagato l’anno successivo nel medesimo periodo dell’anno di quello attuale.
