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Pulire i fari dell’auto è necessario, non si tratta solo di una tecnica utile per la bellezza della propria auto, ma un procedimento fondamentale per consentire alla carrozzeria di essere utilizzata nel modo più corretto in sicurezza.
I fari dell’auto nel tempo tendono non solo a macchiarsi a causa delle intemperie, della polvere e dello smog ma a formare una patina gialla sulla superfice che ne compromette la visibilità all’esterno e che quindi può risultare pericolosa quando si guida. Per effettuare una pulizia accurata senza rivolgersi ad un esperto è possibile acquistare dei kit specifici, contenenti tutti i prodotti per rimuovere lo sporco oppure trovare la modalità perfetta per procedere in autonomia acquistando solo un paio di prodotti utili al caso.
Come pulire i fari dell’auto? Ecco le tre tecniche possibili per ottenere nuovamente una luce intensa, senza graffi e senza danni:
Come pulire i fari dell’auto
Acquistare un kit specifico chiaramente è utile, questi contengono non solo prodotti per la pulizia ma anche consigli utili. I fari sono infatti costituiti da plastica doppia, plexiglass o altro materiale e poi rivestiti con vernice trasparente. Nel tempo non solo la sporcizia ma anche la rimozione progressiva di questa patina li rende sempre più opachi, fino a rendere la luce emessa spenta e fastidiosa. Con i kit di pulizia è possibile quindi trovare tutto l’occorrente come prodotti abrasivi con diverso spessore, pasta lucidante, protezione e indicazioni per eseguire un procedimento accurato. Sicuramente sono una buona idea se si vuole investire un po’ di soldi. Sono una soluzione più economica del carrozziere ma comunque abbastanza impegnativa.
Cosa deve contenere il kit di pulizia:
- Dischi abrasivi di varia granatura
- Pasta abrasiva
- Spugna
- Nastro adesivo
- Cera
Uno degli errori che si commette più di frequente determina una serie di graffi sul faro dell’auto che sarà poi difficile rimuovere. Quindi per procedere bisogna in primo luogo lavare tutta la parte, poi proteggere le parti laterali con un panno o con dello scotch di carta (non quello plastificato). A questo punto si potrà procedere a levigare il faro. Se si acquista un kit professionale, all’interno si troveranno i dischi. Questi possono essere applicati o su un avvitatore o su un trapano. Devono essere utilizzati con estrema cautela. Se non si ha dimestichezza con l’uso di dischi abrasivi è possibile optare per della carta vetrata con una grana fine (farà meno danni in caso di errore). Oppure, per chi non ha proprio esperienza, è meglio rivolgersi direttamente a prodotti semplici come la pasta abrasiva, che serve ad ottenere lo stesso risultato. L’obiettivo è quindi passare prima lo strumento di levigatura, per rendere il faro privo di tutti i segni e soprattutto per rimuovere lo sporco. Quindi procedere alla nuova lucidatura per far si che la luce si rifletta correttamente.
I rimedi semplici ed economici
Non è necessario per forza utilizzare un kit costoso per pulire i fari dell’auto, ci sono anche delle opzioni più semplici ed economiche.
Per queste occorrono prodotti che si trovano anche in casa:
- dentifricio / cocacola
- spazzolino,
- una spugna grande,
- un panno morbido
La prima cosa è procedere ugualmente lavando tutta la zona, rimuovendo bene lo sporco. Poi strofinare con la spugna il dentifricio sulla parte per rimuovere tutte le impurità e le imperfezioni. Lavare nuovamente solo con acqua e quindi asciugare con un panno morbido. A questo punto è utile passare della cera che permetta di aumentare la luminosità e la risposta alla luce. Se non si vuole spendere soldi ulteriori è possibile anche utilizzare della cera per pavimenti e poi cospargerla di lacca come fissante.
Provare la pulizia fai da te è possibile, bisogna solo fare attenzione e cercare di non danneggiare i fari. Ogni opzione va fatta con cautela, senza fretta e in modo scrupoloso.
Quando è opportuno rivolgersi al carrozziere?
Quando i fari dell’auto sono particolarmente compromessi e vi è una patina così solida da non poter essere rimossa, invece di acquistare kit e quindi spendere soldi è opportuno rivolgersi ad un professionista. Questo perché vi sono alcuni casi in cui è doveroso accettare, per la tenuta della propria auto, che non si può intervenire perché si rischierebbe di far peggio.
Il passaggio di abrasione è molto delicato e può essere completato se la situazione effettivamente lo consente. Se ci sono però di base dei problemi, se il faro è spaccato in qualche punto, se non si procede alla pulizia da anni, non basterà un semplice kit. L’importante è sempre prestare massima attenzione quando si svolgono le opzioni di pulizia per risultati ottimali.