La ectomobile dei Ghostbusters,con targa ECTO-1 e la Pussy Wagon di Tarantino nel film Kill Bill, con targa PSY WGN, sono targhe che sono entrate nella testa degli spettatori mostrandoci come in America la personalizzazione della targa sia una pratica piuttosto diffusa. In Italia con l’articolo 100 del Codice della strada, personalizzare la targa è consentito seguendo specifiche regole e limitazioni.
Personalizzare la targa: limitazioni
Questa legge non permette le libertà che esistono in America o in altri paesi dove è consentito personalizzare la targa. Il primo aspetto che non si può modificare è la disposizione dei numeri e delle lettere. La targa è composta infatti da due lettere, uno spazio, tre numeri, spazio e altre due lettere. Questo non può cambiare perchè di fatto renderebbe poco intuitiva la lettura della targa. Un altro aspetto da considerare è l’impossibilità di iniziare la targa con le lettere X, Y e Z. Non si possono nemmeno utilizzare le lettere Q, U, I e O; queste lettere sono proibite nelle targhe tradizionali perchè tendono a creare confusione nella lettura. Queste limitazioni rendono di fatto quasi inutile personalizzare la targa. Seguire lo schema, e non potendo scegliere dove mettere lettere o numeri chiude in un cerchio molto stretto le varie possibilità di personalizzazione.
Come fare?
Mettiamo caso che la vostra voglia di scrivere MX 883 PZ sulla targa sia molto forte. Quali sono i passaggi e quanto costa?
Per iniziare si dovrà richiedere la pratica per personalizzare la targa, essa si può fare in tre modi:
- andare all’ufficio del Dipartimento dei Trasporti del vostro territorio e richiedere i necessari moduli e compilarli, esso prenderà in carico la richiesta e controllerà le regole e le limitazioni affinché si possa dare la conferma e ordinare la targa;
- per velocizzare i passaggi burocratici ci si può rivolgere infatti a un’agenzia di disbrigo pratiche che effettuerà tutta la procedura al posto vostro, ovviamente i costi saranno più elevati;
- si può anche seguire la procedura tramite il sito.
Una volta verificata la disponibilità e verificata l’idoneità verrà chiesto al Poligrafico dello Stato di stampare la targa, entro 30 giorni potrà essere applicata sull’auto. I prezzi solamente per la pratica svolgendo il processo da soli è di 150 € compresa la targa.
Un’altra pratica che si porrebbe in parallelo è la portabilità della targa. Norma che già esiste ma che non è ancora stata approvata che permetterebbe di riutilizzare la targa su un nuovo veicolo ma non su più di uno contemporaneamente.